Proviamo a rispondere qui alle domande più frequenti di queste ore, aggiornandolo con i quesiti che saranno posti. Serve responsabilità e calma.
1) La notizia è ufficiale? Perché non l’ha data il Comune?
La notizia è stata confermata da fonti sanitarie e istituzionali, da autorità. Quando sarà trasmessa al Comune il sindaco la comunicherà. A quel punto avrà il vestito di notizia “ufficiale”. Purtroppo la catena delle informazioni istituzionali rispetta delle tempistiche che possono risultare più lunghe anche se danno alla fine informazioni corrette e sicure.
2) Perché allora è uscita ora la notizia?
Perché fonti autorevoli primarie, dirette, hanno confermato la positività. Non parliamo di conoscenti o voci di corridoio. E siccome prima si interviene a isolare ed evitare altri contagi, meglio è, abbiamo preferito dare subito la notizia a tutela di tutti. Riteniamo che la catena dell’informazione istituzionale vada accorciata se si vuole intervenire in tempo. Ma in questo momento cosa dovevamo fare: attendere la pec o dire che l’istituzione tizia e l’istituzione caio hanno confermato il contagio? Prendere subito precauzioni o aspettare? Ho preferito informare.
3) Siamo preoccupati, allarmati, cosa fare?
Bisogna stare calmi, era inevitabile, il virus si sta diffondendo in tutto il mondo. È un virus dal quale si guarisce, si sta lavorando a un vaccino e ci sono i primi farmaci in grado di contrastarlo. È però un virus molto brutto, peggiore di una normale influenza, e quindi bisogna evitare il più possibile il contagio. Ad ogni modo ci sono alte percentuali di guarigione e purtroppo anche possibili complicazioni.
4) Come dobbiamo agire?
Stare a casa il più possibile, lontani da parenti e amici, evitando più possibile di fare spesa e uscire. Tutelare anziani e più deboli di salute. Seguire le indicazioni che saranno fornite dall’autorità sanitaria, cioè il sindaco e i governi.
5) Cosa fare se si hanno sintomi febbrili?
Non uscire di casa, avvisare via telefono il proprio medico o contattare il 118 e i numeri messi a disposizione dalle istituzioni che trovate ovunque su internet.
6) Forse ho avuto un contatto con persone positive o loro familiari, che faccio?
Stai a casa e continua la quarantena, fatti consegnare la spesa a domicilio e resta più possibile isolato per i prossimi giorni.
