Vince le elezioni da più di 20 anni. Cesare Dino, factotum delle coalizioni, è l’amuleto dei candidati a sindaco di Balestrate. Nel grigiore di queste elezioni cariche di tensione e polemiche, raccontiamo questa simpatica nota di colore.
Nelle ultime cinque elezioni, Cesare ha vinto 4 volte: nel ’94 si schierò con Di Benedetto e vinse, nel ’97 confermò la sua fiducia e arrivò la prima sconfitta contro Tuzzo, poi però nel 2002 passò con Bonaviri e vinse di nuovo, nel 2007 sostenne a spada tratta Palazzolo e con lui festeggiò la vittoria. Cinque anni fa vide in Milazzo la soluzione ai problemi del paese. E ha vinto di nuovo.
Adesso la scelta di lasciare i milazziani e schierarsi con Cinque Stelle, dove racconta di svolgere un ruolo di promotore, ed è certo di avere fatto la scelta giusta anche quest’anno. “Non potevo sostenere ancora Milazzo dopo l’accordo con Rizzo” dice. E sulle sue intuizioni spiega che “è vero, ho sempre vinto ma poi i candidati da me sostenuti hanno deluso Balestrate. Il miglior sindaco che ho appoggiato? Mimmo Di Benedetto, l’ho sostenuto anche la seconda volta, l’unica volta che ho perso, ma allora era scontato, si coalizzarono tutti contro di lui”. Ora la vocazione per i grillini: “Abbiamo fatto il programma coi cittadini, ce la faremo”.
