Consiglio comunale, ecco le cariche: presidente Gino D’Anna, vicepresidente Francesca D’Anna, capogruppo maggioranza Cavataio e per la minoranza De Amicis

Giovedì 24 maggio 2012: primo consiglio comunale e già si avvertono la “distanza” e i contrasti tra maggioranza e opposizione, a partire dal punto all’ordine del giorno  che prevede l’elezione del presidente del Consiglio comunale.

Progetto Balestrate, con a capo Mimmo Cavataio, indica come presidente del Consiglio il  consigliere Gino D’Anna. Per contro, Guido De Amicis, capogruppo di Spazio Comune, annuncia la consegna di scheda bianca. Alla fine la spunta D’Anna, uno dei consiglieri più votati. Il neo presidente ringrazia: “Il riconoscimento mi riempie di orgoglio ma non di superbia” dice. E assicura di mettere la legalità  e il benessere del paese al primo posto. Ovviamente. Non potevamo aspettarci un discorso diverso da questo.

Altro punto all’ordine del giorno: elezione del vicepresidente. L’amministrazione aveva proposto di cedere la carica all’opposizione, che però avrebbe rifiutato. Così la maggioranza indica la giovane Francesca D’Anna. Ed è infatti lei ad essere eletta vicepresidente con dieci schede favorevoli e cinque bianche. Anche lei ringrazia e promette di impegnarsi.

Poi è la volta del solenne e tanto atteso giuramento del sindaco. Dopo aver ringraziato dice di sentire “nostalgia” dei banchi dei consiglieri tra i quali è cresciuto. È sicuro che affronterà i suoi cinque anni di governo “potendo contare sull’incondizionato appoggio dei consiglieri, del presidente e del vice”. Chiede alla maggioranza di essere ancora più presente di quanto lo  sia già e alla minoranza e al suo capogruppo di “mettere da parte i contrasti” e andare oltre gli atti del Consiglio lavorando tutti insieme per un obiettivo comune: il benessere del popolo.

Interviene poi il capogruppo di maggioranza Cavataio, che assicura al sindaco il suo appoggio e quello di tutto il gruppo. E aggiunge ironicamente di voler interpretare le schede bianche della minoranza come “un’ apertura di mente e una grande disponibilità”. La riposta di De Amicis è chiara e diretta: è contento dell’ apertura mostrata da Cavataio nei confronti del suo gruppo, ma asserisce convinto che “loro faranno comunque le loro opposizioni se ce ne sarà bisogno”. Conclude facendo un in bocca al lupo a D’Anna e a tutta l’amministrazione.

Arriviamo finalmente l’ultimo punto: la composizione della giunta municipale. Eletto vicesindaco, Salvatore Ferrara, con delega allo sviluppo economico e pianificazione urbanistica. Il sindaco sottolinea la disponibilità, l’esperienza e il dinamismo di Ferrara  qualità  già dimostrate da quest’ultimo nei ruoli ricoperti durante la pubblica amministrazione  che gli hanno permesso di puntare proprio su di lui. Poi abbiamo Salvatore Bonaviri con delega di bilancio e programmazione economica, Piera Chiarenza, ritiratasi dal ruolo di consigliere e sostituita da Bacarella Giuseppe, alla quale vengono affidate le competenze alla solidarietà sociale, pari opportunità, pubblica istruzione e cultura e infine Massimiliano Passaro allo sport, politiche giovanili e associazionismo.

Il Consiglio si chiude con una frase del sindaco che si rivolge al popolo dicendo: “Collaborando non aiuterete Totò Milazzo ma aiuterete il Comune di Balestrate”.

Sabrina Calagna