Siamo a febbraio, ancora non c’è nessun candidato ufficiale ma c’è tanto, tanto fermento. Iniziamo con ordine per capire cosa sta succedendo.
Licenziati gli assessori Evola e Cuzzilla. Il sindaco ha spedito a casa due degli assessori più in vista tra quelli chiamati al lavoro in questi anni. Il motivo? Erano al bar assieme ai loro consiglieri di riferimento, pare, mentre in Consiglio si doveva discutere del distretto turistico. O meglio, dell’ingresso del sindaco nel distretto turistico, che gli avrebbe consentito di avere un ruolo nei prossimi anni, quando invece il rischio è di essere tagliato fuori dalla politica locale. Solo questo il motivo del licenziamento? Non proprio. Già avevamo anticipato su Balestratesi.it il contenuto di un incontro tra i sostenitori del sindaco. I consiglieri Ferrara e Ricupati avevano detto chiaramente a Tonino Palazzolo che non era il caso di ricandidarsi. Un giudizio negativo sul suo operato e dunque nessun sostegno in caso di ricandidatura. Palazzolo non l’ha presa bene e da qui il licenziamento dei due assessori di riferimento, con la scusa del distretto. Ma è solo l’ultimo strappo di una disintegrazione iniziata all’indomani della sua elezione. Palazzolo ha rotto con Rosalia Mulinello, con Ignazio Amaro, con Paolo Valenti, con Vito Rizzo, in Consiglio ha litigato con Lo Piccolo, Vitale, De Amicis, Imbrunnone, Bacarella. Ora, non è che siccome ha rotto con tutti, lui sia di sicuro il colpevole. Magari il sindaco era l’unico che voleva cambiare le cose e tutti lo volevano impedire. Ma a guardare la situazione di Balestrate, l’immobilismo, il degrado, beh, sembra che le cose stiano diversamente. E una mano sul petto dovrebbero battersela tutti coloro che sono stati in silenzio e che ora, a pochi mesi dalle elezioni, alzano la voce e magari puntano il dito contro il sindaco. Prima dove sono stati? Dal canto suo, Tonino Palazzolo ha cercato riparo nel movimento Spazio comune, che però ha respinto ogni possibile alleanza. Al momento il gruppo “Nuova idea” può vantare oltre a Palazzolo, l’ex presidente del Consiglio comunale, Salvatore Salvia, che si è dimesso dalla carica di capogruppo, la fedelissima Fifetta Delia e l’assessore Filippo Musso. Sparito dalla scenda il vicesindaco Salvatore Provenzano. E chissà che con un paio di mesi a disposizione, grazie a posti in giunta rimasti vuoti del valore di alcune migliaia di euro, non possa arrivare qualche altro nuovo amico a sostenerlo.
Spazio comune scende in campo. L’iter seguito dal gruppo di ragazzi guidati dall’ex assessore Vito Rizzo è stato il più classico della politica. Un po’ ingenuo, troppo sempliciotto, ma a Balestrate probabilmente ha funzionato: prima la nascita di un movimento, nessun discorso sulle elezioni, gli incontri, un ruolo al di sopra delle parti, per arrivare alla proposta politica e infine al “ruolo attivo” nelle prossime elezioni perché voluto dalla gente. Un modello di “incoronazione “ da parte del popolo usato per legittimare le proprie aspirazioni. Spazio comune ha dalla sua parte l’uso dei social network, di internet, anche se fino ad oggi il suo messaggio non è stato virale, non si è diffuso velocemente e a macchia, non è stato incisivo. E’ come se avessero voluto dimostrare maturità usando un linguaggio tradizionale e sperando che il web facesse il resto. In questa continua ricerca di un’identità, oggi Spazio comune si candida come movimento più autorevole alla corsa alle prossime elezioni, a maggior ragione dal momento in cui soffia sempre più forte il vento dell’antipolitica e soprattutto grazie al nuovo sistema di voto che potrebbe favorire un candidato nuovo. Ecco perché la probabile candidatura di Vito Rizzo potrebbe ottenere numerosi consensi. Ma nulla è certo, se non che di avversari al momento non c’è nemmeno l’ombra, eccetto Benedetto Lo Piccolo. Spazio comune dovrà dribblare i tentativi di diversi politici locali di stringere alleanze. Dovrà scegliere bene. Ma soprattutto dovrà riuscire ad aprirsi alla gente, uscire fuori da quello “spazio comune” in cui virtualmente invita i cittadini a discutere. Al contrario dovranno essere loro, i giovani, ad entrare nello spazio della gente che tutti i giorni lotta contro ingiustizie e angherie, che lavora e fa i conti con la crisi e mille disparità, che ha perso la fiducia nelle istituzioni ma ha la speranza che esista ancora una via d’uscita. E questo compito, per un gruppo che non rispecchia per niente la realtà sociale di Balestrate, sarà la scommessa più difficile per vincere le prossime elezioni. Fuori dallo “Spazio comune”, fuori dalle associazioni, dalla società civile, dall’amicizia che lega un gruppo, esiste una realtà variegata, esiste il popolo, ognuno con le sue idee, le sue ambizioni,i suoi problemi, la sua speranza. Di questo popolo, oggi, non c’è traccia in questo movimento. Come scardinerà il sistema clientelare che assegna in partenza, a ogni candidato, il suo bottino di voti?
Benedetto Lo Piccolo preme sull’acceleratore. Con la nascita del movimento “Pensiero libero”, scende in campo uno dei candidati più forti nella corsa alle prossime elezioni amministrative. Lo Piccolo è stato il grande alleato di Tonino Palazzolo, capace di fare un passo indietro cinque anni fa in favore dell’amico, con il quale ben presto sono nati problemi di natura politica e amministrativa. La rottura è diventata insanabile fino a trasformarsi in guerra aperta con la mancata votazione in Consiglio della delibera che avrebbe consentito a Palazzolo di fare il suo ingresso nel distretto turistico. Lo Piccolo può contare su un discreto bacino di voti grazie anche all’alleanza con altri due consiglieri comunali, Alessandra Imbrunnone e Vincenzo Monticciolo. Da solo, però, difficilmente potrà spuntarla e qui scatta il totoalleanze. Lo Piccolo in queste settimane sta incontrando un po’ tutti i principali esponenti politici balestratesi, da Totò Milazzo ai giovani di Spazio comune. La sua candidatura, comunque, ormai è più che certa.
E gli altri? Stanno tutti a guardare. Salvatore Ferrara, Totò Milazzo, Salvatore Bonaviri, seguono l’evoluzione politica per capire come muoversi. Il nuovo sistema elettorale e il fallimento di questa amministrazione incideranno sicuramente nelle prossime votazioni. La fiducia nei vecchi nomi della politica locale è ormai ai minimi storici. Sono stati tolti ai balestratesi non solo lavoro e soldi, ma soprattutto lo svago, il divertimento, quegli aspetti che in una comunità come Balestrate contano più dell’economia. Togliete il lavoro, i soldi, la conchiglia, il distretto turistico, potete togliere tutto, ma se toccate eventi come il Carnevale, il manciarizzo della sagra del pesce, un’estate di divertimento, praticamente vi siete condannati a non ricevere più mezzo voto. Quindi se gente che ha preso parte al Consiglio comunale vorrà essere credibile in una prossima candidatura, dovrà essere capace di presentare un progetto serio sostenuto da esperti esterni a Balestrate, dei tecnici in cui i balestratesi potranno riporre la massima fiducia. Questa volta i numeri, le alleanze tra i grandi volponi, potrebbero non bastare più.
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ritengo che l'esperienza palazzolo si sia conclusa e in malo modo....la peggiore amministrazione degli ultimi 40 anni!!!una amministrazione concentrata su potere e attaccamento all'indennità.....NUOVA IDEA dove aggregare ha solo significato disintegrare, la stessa maggioranza perdendo tutti i pezzi in consiglio comunale, ed è riuscita ad allontanare gli stessi che hanno appoggiato la lista!! Il giovane, il nuovo, la nuova idea ,UN FALLIMENTO TOTALE...A danno dei balestratesi. Balestrate necessita di uomini tenaci con idee chiare e REGOLE certe!!! PER UNA POLITICA PIU' RESPONSABILE XON SERIETA' CORRETTEZZA NEL RISPETTO DI TUTTI E NON DI POCHI INTIMI..............
Attaccamento all' indennità:
http://www.comune.balestrate.pa.it/de/at_p_delib_dettag.php?x=cd88cefcf484ef243bf8f33e935b5cb7&ATPRSER=4127&pag=24&ATPRTIP=1&ATPRNUD=&anno_delibere=&delibera_dal=&delibera_al=&ATPRGDE=&ATPRCAS=&ATPRCUF=#
http://www.comune.balestrate.pa.it/de/at_p_delib_dettag.php?x=cd88cefcf484ef243bf8f33e935b5cb7&ATPRSER=4291&pag=22&ATPRTIP=1&ATPRNUD=&anno_delibere=&delibera_dal=&delibera_al=&ATPRGDE=&ATPRCAS=&ATPRCUF=
se non Le bastano, posso recuperarne molte altre, che dimostrino diversi azzeramenti dell' indennità..... parlate pure, l' importante sono i fatti e non le cavolate che scrivete....
Licenziati gli assessori Evola e Cuzzilla. Il sindaco ha spedito a casa due degli assessori,FINALMENTE!!, il minimo che poteva fare, anche se un pò tardi, secondo me, doveva farlo prima. Il motivo? Erano al bar assieme ai loro consiglieri di riferimento, “Allegramente”, così come ha scritto il sindaco Palazzolo nella sua determinazione di revoca, mentre in Consiglio si doveva discutere dell’ingresso del comune di balestrate al distretto turistico e pensate che bastava la presenza in consiglio comunale di soli 5 consiglieri.
In consiglio aspettavano, oltre che al Sindaco anche il consigliere Crocifissa Delia, Salvatore Salvia, e Giuseppe Lombardo e bastavano Salvatore Ferrara e Giuseppe Ricupati, per aprire i lavori del consiglio comunale.
È stato dimostrato quanto già si vociferava e cioè che i primi ad ostacolare l’ingresso di Balestrate nel distretto erano proprio gli pseudo amici del Sindaco che da molto tempo hanno fatto di tutto per osteggiare l’operato dell’Amministrazione Comunale. Questi 4 signorotti dovrebbero spiegare alla gente il vero motivo di questo loro comportamento, ambiguo nei confronti dell’amministrazione comunale e nello stesso tempo lesivo nei confronti dei cittadini!
I 4 moschettieri standosene comodamente seduti al bar hanno dimostrato che del paese non gliene frega niente! Mi chiedo e vi chiedo, ma quali sono i veri interessi dei 4 moschettieri? Dott. R. Vescovo lei lo sai bene quali sono! Ogni tanto cerchi di fare il giornalista imparziale quale dovrebbe essere. E a balestrate lo sanno tutti perché ad ogni cosa che succede e/o si porta avanti da parte dell’amministrazione comunale, Lei da buon mistificatore stravolge le cose, e debbo dire che ci riesce con buona maestria, COMPLIMENTI! Naturalmente con la supervisione dei suoi magici suggeritori: Lo Piccolo Benedetto e Ferrara Salvatore. Alla faccia della Sua tanto decantata legalità e trasparenza. Ma ritornando ai 4 moschettieri, mi meraviglia l’assessore F.sco Paolo Evola che con i suoi discorsi di finto Buonismo, non è altro che un IPOCRITA!!!!!! Non voglio fare cenno al secondo dei moschettieri, Sig. Cuzzilla Leone, non ne vale proprio la pena, sappiamo tutti benissimo perché stava dentro il Palazzo. Mi chiedo, ma come ha fatto IL Sindaco a non accorgersene?
Non è neanche vero, caro dott. R. Vescovo, che S. Ferrara e F.sco Paolo Evola avevano detto chiaramente a Tonino Palazzolo, che non era il caso di ricandidarsi! Quindi secondo me, prima di scrivere qualcosa ci dovremmo informare bene, magari, ascoltando le due campane, questo è quello che io faccio e che Lei da Buon (Pseudo) giornalista dovrebbe fare.
Vorrei Ricordare, mi perdoni dott. R. Vesovo, che questo artifizio del posto nel CDA, che il Sindaco ha scritto di rinunciarvi, è stato costruito artatamente dal Sig. Lo Piccolo Benedetto e dal Sig Sindaco di Partinico ( “U Signuri prima li fà e tra loro si Accoppiano) è un pretesto per animare il dibattito che ritengo sterile ma soprattutto distruttivo e dannoso per l’economia del nostra paese. SI DOVREBBERO VERGONGARE! Ha detto bene l’imprenditore Salvatore Palazzolo ( Marina Holiday), durante un assemblea pubblica, SONO DAVVERO BUGIARDI e aggiungo distruttori. L’avvocato Milazzo, nonché consigliere comunale, insieme ai suoi adepti ( Tocco e Vitale), dovrebbe spiegare come mai hanno votato senza aprire bocca il Distretto Turistico Pescaturismo e cultura del mare! Se non dovesse rispondere correttamente, nei prossimi giorni ci sarà qualcuno che dirà come stanno realmente le cose. Non capisco perché si devono scrivere fesserie e non si debba pensare che questi quattro moschettieri, d’accordo con i consiglieri d’opposizione, pur di fare uno “smacco” al sindaco Palazzolo hanno penalizzato gli imprenditori balestratesi, è questo che mi fa rabbia!!!
Non è neanche vero che “Tonino Palazzolo ha cercato riparo nel movimento Spazio comune, che però ha respinto ogni possibile alleanza!!!!” Forse le hanno raccontato male, è stato il consigliere Benedetto Lo Piccolo a chiedere aiuto o riparo, così come lei lo chiama, ai ragazzi di Spazio Comune , che però, fortunatamente, hanno respinto ogni possibilità di alleanza o appoggio al signorino Lo Piccolo. Se Vito Rizzo è una persona seria, così come mi risulta,anzi lo invito a rispondere, può raccontare la verità su questa vicenda.
Il sindaco Palazzolo, le posso garantire, che è messo molto meglio di altri, lo sentirete nei prossimi giorni!!!
Il resto sono solo chiacchere di QUAQUARAQUA!!!!!!!
Informatevi bene con il Sindaco Palazzolo, prima di scrivere sciocchezze, sul parco progetti finanziati e in attesa di finanziamento, che arriveranno nei prossimi mesi. I Balestratesi sanno benissimo che il Sindaco era accerchiato da traditori!
E poi perché, per esempio, non si parla del successo relativo all’adesione di Balestrate all’ ATO Trapani 1, che come ha comunicato il sindaco è stato approvato e che finalmente darà decoro e dignità a Balestrate? Questo è un grande successo e il merito è tutto del Sindaco che per fortuna, questa volta, ha lavorato in silenzio per tale obiettivo. BRAVO SINDACO questa volta sei riuscito a metterli con le spalle al muro, anche se il solito Lo Piccolo voleva cercare di osteggiare il provvedimento, ma per fortuna questa volta è rimasto isolato, come lo sarà per la prossima competizione elettorale, ( siccome è acciecato dalla sindachite forse non ha compreso bene il gioco). L’avv. Milazzo “c’ha filau bona a’ stuppa”: COMPLIMENTI!. Ha messo in atto la sua tenace tecnica: USA E GETTA! Non dimentichiamoci che per ben tre volte il Sig Lo Piccolo Benedetto è partito in Maggioranza ed è arrivato sempre all’opposizione. Come si fa a vedere insieme Lo Piccolo con Bacarella e i suoi amici, quando insieme agli inciucisti di Milazzo e Company lo hanno sfiduciato da Presidente del Consiglio comunale. Come si fa a pensare Lo Piccolo insieme ai Bonaviriani & C. quando una bella estate non gli hanno approvato la variazione di bilancio, in modo tale che non si facevano gli spettacoli estivi, e l’ex Sindaco Bonaviri ha dovuto ricorrere al fondo di riserva? E mi fermo qui!
Caro Dott. R. Vescovo, cerchi di espletare la sua professione con imparzialità e realtà.
Sperando che dimostri imparzialità in futuro, porgo un cordiale saluto e invito i cittadini di Balestrate a riflettere bene prima di andare a votare, perché ne vale il futuro dei nostri figli.
Per il mio amico Tonino Palazzolo Futuro sindaco di Balestrate!!!!!!!
Ciao a tutti
Pietro
Siamo alla frutta!!!
Certamente il Sindaco non poteva che concludere la sua sindacatura nel peggior modo possibile: il fatto che abbia licenziato i due assessori ci poteva anche stare nel senso che non essendo più nella stessa linea politica mi sembra giusto che non aveva senso tenere in giunta assessori che orami diciamo erano distanti politicamente, e fin qui nulla da dire; ma quando poi a tre mesi dalle elezioni e quindi al cosidetto trimestre bianco dove manco gli assessori hanno più potere di deliberare mi va a nominare due assessori che politicamente sono completamentei estranei alla politica e certamente non so quale sostegno politico possono dare al sindaco per la prossima candidatura (parlo di voti) posso solo dire che ha fatto solo un DANNO ECONOMICO (e in questo moomento di crisi internazionale) che certamente non giova per nulla bene alle casse del comune di Balestrate. Come dire caro Sig. Sindaco più a terra di cosi non potevi arrivare, più a terra di cosi non potevi lasciare un paese che in questi 5 anni non ha visto nulla di buono è nulla di nuovo perche (è questo vale anche per i prossimi candidati sindaci ) tre cose dovevi fare:
1) Piano regolatore;
2) Avvio del Porto;
3) Riapertura della Conciglia.
Senza bisogna di fare o cercare chissà quale progetto o finazniamento caro Sindaco non sei riuscito a concludere nessuno dei tre punti quindi che dire : HAI FALLITO.
Non capisco cosa ci sta a fare ancora il Vice-Sindaco e come può consentire le nomine di questi pseudi assesori considerato caro vicesindaco che mi parli sempre di "BUON SENSO": ti sembra Buon senso SPERPERARE i soldi pubblici dei già tartassati cittadini di BALESTRATE ??
Era "Buon Senso" che si dimmetteva pure lei caro Vice-Sindaco.-
Per le prossime elezioni: non ci sono ancora candicati ufficiali ma come dire girano sempre le stesse persone tranne una: Vito Rizzo.
Caro Vito io penso sempre che fare il passo più lungo della propria gamba non sia vantaggioso anche perchè credo che era meglio che ti candidavi a consigliere con questo o quel sindaco e da li potevi iniziare tutte le tue lotte (indipendentemente dal sindaco che tu avevi votato) ma così si rischia di riperete un "VESCOVO 2" . Quindi non essere troppo precipitoso e "bruciarti" prima del tempo.
Ieri sono stato un’oretta con Tonino Palazzolo, perchè vorrei ricordare che è una prersona molto umile, gentile e disponibile al dialogo, e mi spiegava della revoca fatta agi assessori che erano ormai distanti politicamente e che l’evento successo, cioè che – Erano al bar assieme ai loro consiglieri di riferimento, “Allegramente” seduti, mentre in Consiglio si doveva discutere di una deliberazione importante – sicuramente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. (Guarda caso questi pseudo assessori “TRADITORI” all’avvicinarsi delle elezioni, fanno im modo che escano dalla giunta, facendosi, magari per come è successo, in altre legislature, buttare fuori e poi scagliarsi contro il sindaco, così facendo possono ucire fuori vittime e purificati, pronti a cavalcare la prossima squadra vincente, che li porterà al comune) allora riflettiamo bene, perchè dopo cinque anni di condivisione politico-amministrativa, non possono assumere determinati attegiamenti! Questo si ripete ogni fine legislatura.
All’osservatore vorrei ricordare che Tonino palazzolo, per far risparmiare il comune di Balestrate, si è allineato in anticipo con la nuova legge regionale del 2011 riducendo gli assessori da 6 a 4, poteva non farlo!!!
Poi vorrei ricordare, anche, che è obbligato ad avere almeno 4 assessori per poter amministrare, altrimenti la giunta non può operare………..! Quindi come vedi non ha creato un danno economico, così come scrivi, ma bensì ha rispettato i diritti e i doveri di un buon amministratore.
Vorrei ricordare altresì, all’osservatore, che i punti citati nel suo articolo:
1) Piano regolatore;
2) Avvio del Porto;
3) Riapertura della Conciglia;
e aggiungo anche:
4) Colonia marina;
sono all’ordine del giorno del consiglio comunale, da circa un anno e mezzo e i consiglieri comunali tutti, non li hanno voluti affrontare. Dimmi adesso, quali sono le colpe del Sindaco?
Questo stato di cose ha contribuito a diffondere, nell’opinione pubblica, l’idea che l’attuale amministrazione non è stata in grado di affrontare e realizzare alcuni importanti progetti da tempo attesi dalla nostra comunità, sai di chi è la colpa? Dei soliti, Benedetto Lo Piccolo e Totò Milazzo, sempre loro due!! Che manipolando diabolicamente il resto di consiglieri comunali, “IGNORANTI”, non capisco come la gente li vota, hanno sempre fatto quello che vogliono per se e per i propri “COMPARI”.
Sicuramente Tonino le colpe le ha! Ma si può anche sabagliare nella vita!
Scagli la prima pietra chi non ha sbagliato!
Ma vogliamo cominciare a ricordare dei finanziamenti frutto di questa amministrazione, anche strampalate, che sono arrivati e che arriveranno nel prossimo futuro?
Lungomare “Felice D’Anna” – Progetto via G. Mazzini – Strada di accesso al porto, completamento della tanto attesa strada di accesso al porto – ascenzore panoramico, giù al porto – sistemazione del torrente Calatubo-Finocchio – installazione di 3 pannelli elettronici per offrire informazioni al cittadino e al turista di quanto succede a Balestrate – 1° finanziamento di circa 500 mila euro per il campo sportivo – 2° lotto di circa 600 mila euro per la definizione del campo sportivo –
sistemazione ed adeguamento dell’immobile “Stazione Ferroviaria” da adibire come sede dei vigili urbani e dello spiazzale antistante adibito come allocazione per il mercato – la messa in sicurazza del costone belvedere ecc…….questi li ricordo perchè divulgati in qutti i quotidiano della provincia, ma li leggete i giornali!! come fate a dire che questo sindaco non ha fatto niente….Bo!!!!
La verità è che mistificatori pseudo politicotti sanno come fare per diffondere veleno e uscire verginelli e indenni dalla legislatura, pronti a ricandidarsi. VERGOGNA!!!!
Caro Onofrio, nella tua risposta hai dimenticato un passaggio molto importante: ti voglio ricordare che il "tuo caro sindaco" 5 anni fà ha vinto le elezioni e quindi aveva la sua "bella maggioranza" in consiglio comunale per poter amministrare; questa maggioranza , se non erro, ha durato circa 2 anni per cui ti chiedo : dei punti sopra detti, ma che ti ricordo,:
1) Piano Regolatore;
2) Avvio del Porto;
3) Conchiglia
4) Colonia Marina (come hai fatto bene anche tu a ricordare)
mi dici perchè nei due anni di assoluta maggioranza non ne ha mai preso in considerazione alemno "1" cercando di completarne almeno uno ??
In cosa era impegnato che non poteva affrontare i problemi di cui sopra??
Su una cosa però sono d'accordo con te: sulle dimissioni degli assessori avvenuti a fine legislatura che certamente non fanno altro che ripetere i vari "giochetti" che si verificano ogni qualvolta ci sono le lezioni: troppo facile a fine legislatura dire che questo sindaco non era "capace". Credo che la vera figura ridicola l'avete fatta Voi cari Assessori "traditori" cosi come vi chiama "onofrio" che per 5 anni vi siete "ammuccati" lo stipendio ed adesso che il Sindaco non ha più possibilità di essere rieletto per salvare la "Vostra Poltrona" decidete di cambiare aria. La cosa giusta sarebbe davvero che cambiaste "aria" e non ripresentarvi più ne come consiglieri ne come assessori alle prossime elezioni (quanto meno per salvare la vostra faccia).
Caro Osservatorio
I 2 assessori, sono stati "licenziati" dal Sindaco, con tanto di determina. Per il resto, quando deciderà di identificarsi, beh possiamo anche aprire un dibattito.....ma, sono certo che non avrà il coraggio di farlo.
Sig. Roberto Palazzolo, intanto mi firmo come "Osservatore" e non Osservatorio come scrive Lei: sul fatto che il Sindaco abbia licenziato gli assessori con una determina penso sia una cosa che doveva fare per legge; il fatto che li abbia licenziati penso che ci ha pensato molto ma molto tardi (in quanto li poteva gia molti mesi prima buttarli fuori).
Penso proprio che LEI non ha letto bene il mio articolo o non hai capito per nulla ciò che ho scritto. Apprezzo la risposta di "Onofrio" ma non capisco Lei cosa vuole dire . Ma......
Per la mia identificazione : non devo dare conto e ragione a lei su ciò che scrivo o su chi sono : vuole una identificazione ? Ok
Mi chiamo Alberto, Francesco, Giovanni, Luigi, Daniele, Angelo, Marco, Tonino, Roberto, ........ ecc. ecc. Cambia qualcosa ????
Caro Osservatore
dia uno sguardo anche a quest' altro indirizzo, riguardante alcuni argomenti da Lei menzionati:
http://www.comune.balestrate.pa.it/po/mostra_news.php?&area=H&id=167
le risposte si ottengono in questo modo...ma chissà è tutta natra storia, direbbe un noto Giornalista locale che io ammiro.....
Rettifico :
http://www.comune.balestrate.pa.it/po/mostra_news.php?&area=H&id=166
Pardon.
Caro Osservatore ( Giovanni, Alberto, Francesco etcetc...)
Non volevo polemizzare ma, ci tenevo nel dire che c' è una sostanziale differenza tra Dimissioni e Revoca ( con relativa determina). Si colleghi al seguente URL :
:http://www.comune.balestrate.pa.it/po/mostra_news.php?&area=H&id=170
Per il resto, Ai posteri l' ardua sentenza.
Grazie, Osservatore, per la condivisione sul licenziamento degli assessori "Ammucca stipendio" e traditori.
Questi signori non meritano neanche di essere riproposti, ne come consiglieri, ne tanto meno come assessori, dagli attuali candidati a sindaco per le prossime elezioni comunali.
Per quanto riguarda i punti all'ordine del giorno citati, vorrei ricordarti che sono state delle matasse difficili da sbrogliare, e che il sindaco Palazzolo ha cominciato a lavorarci non appena insediatosi al comune di Balestrate.
Però, siccome non ho molte notizie in merito alla colonia marina e al porto, al momento non sono in grado di dirti qualcosa, ma appena vengo a Balestrate, sarà mia premura andarmi a informare, come faccio sempre con il sindaco e mi riservo di risponderti successivamente.
Il piano regolatore, sappiamo tutti che era pronto già nel 2002, non si doveva far altro che portarlo in consiglio comunale e procedere con l'approvazione dello stesso.
MA!! dico MA!! con l'insediamento del sindaco Bonaviri, nel 2002, e tutti i "Peones" che aveva appresso, compreso Bachirellas, hanno dovuto insabiare il piano regolatore per favorire qualche amico e/o compare elettore e finanziatore delle campagne elettorali.
Passano 5 anni e siamo al 2007, il mio Sindaco, così come tu lo chiami, e ne sono fiero perchè Tonino è una persona seria ed onesta, cerca di capire come stanno le cose si comincia a parlare di piano obsoleto, nel frattempo arriva il nuovo territorio, ceduto da Partinico, ci sono anche dei problemi con le frane che si susseguono in Sicilia, il rischio idrogeologico è un altro problema da affrontare, poi ancora spunta la famosa VAS, e quì si cerca di capire se la stessa va prodotta o meno, non voglio aggiungere altro perchè ci vorrebbero almeno 10 pagine per scrivere tutto. Però, non costa nulla!!, se sei una persona umile e discreta, informati bene, ascolta le due campane come faccio io, e poi scrivi!
Il piano regolatore arriva in Consiglio comunale, dopo una lunga analisi fatta dagli "scenziati della commissione edilizia" del comune di Balestrate, che dopo 6 mesi di analisi hanno detto "SI" come l'uomo del monte, inserito all'ordine del giorno e li giace da 7 mesi. Ci saranno interessi privati da parte di qualche consigliere comunale? Quali sono le colpe del Sindaco?
"...La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre...."
Albert Einstein