Balestrate, democrazia sospesa: licenziati i consiglieri comunali, il voto dei cittadini non conta nulla

Domanda: se il Comune ha 100 euro in bilancio, chi decide come spendere meglio questi soldi? Chi decide se è meglio aspettare l’estate e fare una sagra, oppure se è meglio usare questi soldi per aiutare adesso chi deve pagare un affitto? Risposta: il Consiglio comunale, che rappresenta tutti i cittadini, rappresenta la volontà popolare. L’emergenza e l’urgenza possono giustificare alcune scelte immediate dell’organo di governo, non una gestione permanente.

Purtroppo a Balestrate oggi la democrazia è sospesa. Siamo alla monarchia. Quella assoluta però. C’è il re Rizzo che decide, stop. Il Consiglio comunale, cioè il luogo dove siedono le persone elette dal popolo, le persone che i cittadini hanno scelto per farsi rappresentare, questo luogo è chiuso. Invece di essere luogo di confronto, luogo dove decidere, confrontarsi, scontrarsi se è il caso, il Consiglio comunale oggi è visto come una perdita di tempo, un impaccio, non serve.

Altri Comuni fanno le sedute di Consiglio? Non a Balestrate. Il decreto del governo Conte dice che si possono fare le sedute in videoconferenza? Non a Balestrate.

Circa tre anni fa qualcosa come 4 mila persone hanno votato le liste dei candidati al Consiglio comunale e il nuovo sindaco. Dei 3.900 voti validi, due su tre non hanno scelto l’attuale sindaco. Il 61 per cento, numero cresciuto in questi anni man mano che il sindaco ha perso altri pezzi per strada. Però è così che funziona la democrazia e bisogna rispettarla. Vince chi prende più voti tra i candidati in corsa.  La democrazia, dicevamo. Che oggi a Balestrate non esiste più e tutto è giustificato dall’emergenza.

Neanche se avesse preso l’80 per cento dei voti il sindaco avrebbe una legittimazione politica tale da esautorare il Consiglio comunale. Il Consiglio comunale è composto da persone che rappresentano varie anime della cittadinanza. C’è gente che da sola è stata delegata da oltre mille cittadini. Se il Consiglio comunale non viene convocato, significa che questi cittadini non contano nulla.

A qualche consigliere magari può andare pure bene, ma gli altri? A chi ha una storia politica alle spalle, chi ha un’esperienza, chi ha dei valori che non possono mai tramontare, può andare bene? Questa è la considerazione che meritano i cittadini balestratesi?