Le elezioni sono alle porte. Guardando l’attuale classe dirigente e le alternative, prevale un sentimento di sconforto.
Un’amministrazione locale può anche sbagliare, può anche non raggiungere un obiettivo: il problema è quando questo obiettivo esiste. In questi anni la sensazione più immediata è che non c’è stato alcun obiettivo. Quale sogno è stato inseguito? È la prima domanda che vorrei fare al prossimo candidato a sindaco. Vorrei chiedergli quale sogno ha per Balestrate. Non più cosa intende fare, quali sono le carenze in paese, i progetti che ha in mente. Vorrei chiedergli cosa farebbe se avesse una bacchetta magica.
La “bacchetta” oggi esiste e si chiama programmazione. No, non è magica, ma la magia possono metterla la determinazione, le idee, la chiarezza, l’umiltà.
Dopo 7 anni di alti e bassi, Balestratesi.it è ancora qui a proporre la sua idea. La pubblichiamo in pdf e lanciamo l’ennesimo tentativo di programma partecipato. Un programma che non importa in quali mani finirà. Ciò che importa è che sia fatto proprio e portato avanti.
Per farlo occorrono sacrifici. Non soltanto in termini di soldi, di tempo. Leggete bene: servono sacrifici politici, elettorali. Tutti devono fare un passo indietro. Dalle associazioni ludiche ai commercianti. Tutti dovrebbero mettersi al servizio di un progetto comune. Ogni politico dovrebbe mettere a rischio la propria fetta di elettorato. Ogni associazione dovrebbe mettere a rischio la propria presenza in piazza.
Pensare di poter ripetere l’esperienza di questi anni sarebbe un suicidio per Balestrate. La crisi economica e la globalizzazione sono due sfide impossibili per piccole località come Balestrate. È come se una piccola bottega si trovasse di colpo a dover competere con grossi centri commerciali dove trovi di tutto e tutto è più economico. E la bottega invece di studiare una strategia per valorizzare ciò che il centro commerciale non può avere, cioè i piccoli prodotti artigianali, di nicchia, caratteristici, decidesse di mettersi in competizione. Una battaglia persa in partenza.
Il programma partecipato può essere un controsenso. Perchè è aperto a tutti, quando invece l’idea di un progetto prevede che a lavorarci siano esperti al di sopra delle parti. Mentre le idee dei singoli cittadini troppo spesso sono egoistiche e non utili alla collettività. Ma il benessere e la libertà di partecipazione sono una prerogativa in una società democratica. Il testo che potete scaricare di seguito indica una strategia. È aperto al confronto. Staremo a vedere.
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magnifiche proposte, da condividere in toto.non hai parlato del porto, mio pallino di sempre, ma mi pare che le proposte siano fattibili.
mi acconterei che venissero attuate al 50%. ma, una curiositrà : solo io leggo questo sito ? solo io screivo dei commenti ? mi sembra strano. se qualcuno ha delle proposte lo dica. questo silenzio, non mi piace e non è un buon segnale per il nostro paesello.
Questa serie di proposte, potrebbero costituire uno dei possibili "pilastri" di una struttura progettuale, che dovrà anche e necessariamente affrontare altre questioni, ad. es. porto e salvaguardia ambientale. Correttissima, la citazione dell'esperienza salentina, alla quale mi permetterei di suggerire l'esperienza del comune di Alia nelle Madonie, un paese che ha detto NO! alla corruzione e alla mafia e forse anche al colesterolo! ahaha!
spero che sia un buon mezzo di comunicazione con tutta la cittadinanza balestratese..per proporre idee nuove...progetti...persone e sogni al fine di migliorare le sorti del nostro caro amato paese.
Ciao a tutti balestratesi e benvenuti all apertura della campagna elettorale. Stesso copione..stesse persone e nulla di diverso rispetto a 5 anni fa. Porto, scuola albelghiera,Conchiglia,Prg, niente è stato fatto da questa attuale amministrazione e nulla è cambiato per Balestrate. L'accozzaglia di consiglieri messa dal sindaco pur di vincere le elezioni è stato il danno di tutto a mio parere. C' e un disinteresse totale di tutti i consiglieri comunali, ognuno coltiva il suo orticello o da una mano al proprio imprenditore è una VERGOGNA. Da due mesi iil paese è al buio in tutto il corso e nessuno sa dare delle spiegazioni. La gente ha paura di uscire perchè nelle ultime due settimane si sono contatti 14 cani liberi che girano senza che qualcuno li controlli. Piazza sporca, le insegne pubblicitarie messe abusive alla rinfusa (è uscito un mando stranamente bloccato), non si trova una soluzione per i ragazzi del campo sportivo,piùdi 100. Potrei continuare ancora per tante righe ma siccome la mia vuole essere una opposizione costruttiva ,vi invito cari lettori di questo blog...a scrivere..commentare ...dare nuove idee mettendoci la faccia,partecipando in prima persona alla vita politica perchè siamo tutti protagonisti del nostro paese. Associacioni,sport,teatro,pesca,imprenditori,commercianti,voglio che ci sia un risveglio generale di tutti affichè Balestrate possa migliorare qualitativamente. Qualcuno ad esempio mi dica che fine ha fatto il progetto Borgo marinaro??? o Come mai non si da il via alla costruzione del nuovo capannone per il carnevale dei bambini???' Basta promesse,vogliamo fatti,vogliamo faccie nuove, persone propositive con liste alle prossime elezioni di giovani leve LIBERI. Scatta adesso il toto sindaco...Totò... Benedetto...Ferrara....è questo per voi il nuovo????? Lascio a voi commentare e proporre nuovi nomi i idee libere per Balestrate. Ciao CM