Bloccati lavori per due milioni di euro: i progetti sono fermi, ma le tasse aumentano

A Balestrate ci sono progetti bloccati per due milioni di euro. Come se non bastasse, l”amministrazione ha aumentato le tasse locali facendo riferimento in Consiglio alla necessità di dover coprire il mutuo fatto dalla precedente amministrazione per i lavori al campo. Lavori che ancora non sono iniziati…Insomma, vi piaciu u campu ri calcio sbandierato dalla vecchia amministrazione? E ora pagare e sorridere.

La nuova amministrazione ha in sostanza varato un aumento dell’IMU e dell’addizionale IRPEF che secondo Spazio Comune, che è all’opposizione in Consiglio comunale, sarebbe pesato circa 200 euro a famiglia in media.

E intanto le opere pubbliche restano bloccate, a causa dei problemi più svariati. Ecco una relazione sullo stato dell’arte presentata dall’ex candidato a sindaco Vito Rizzo.

1)      Lavori al Campo sportivo. Il Comune ha chiesto ed ottenuto (nel 2011) un mutuo di 500.000€ al Credito sportivo (interessi pagati dalla Regione). Con queste somme verranno realizzati lavori all’impianto elettrico e di illuminazione dei servizi e del campo di calcio; Scale smistamento tribuna e la messa a norma spogliatoi e servizi atleti e giudici di gara e servizi igienici per il pubblico. I lavori sono stati aggiudicati il 25 gennaio scorso, ma ancora oggi i lavori non cominciano. Il gruppo consiliare Spazio Comune ha presentato un’interrogazione in merito ai ritardi e la motivazione data dall’Amministrazione è la “mancanza dell’informazione prefettizia” (dpr 252/1998 “certificazione antimafia”). La stessa legge, come ricordato dall’Ufficio Tecnico Comunale, dice però  che “decorso il termine di quarantacinque giorni dalla ricezione della richiesta, ovvero, nei casi d’urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, le amministrazioni procedono anche in assenza delle informazioni del Prefetto […]” (art. 11 DPR 252/1998). I suddetti termini sono scaduti il 22 luglio, oltre 7 mesi fa

2)      Lavori al Lungomare F. D’Anna. Il Comune nell’ambito della programmazione PO-FESR 2007-2013 ha ottenuto un finanziamento di 1.206.472€ dall’Assessorato Turismo della Regione Siciliana. Con queste somme verranno realizzate opere di sistemazione e consolidamento e realizzazione di impianto di pubblica illuminazione nel lungomare ovest. Una delle opere  più attese per la storia turistica balestratese,finalmente avremo un lungomare illuminato, hanno esultato tutti alla notizia di questo finanziamento, ma anche in questo caso, dopo aver aggiudicato i lavori lo scorso 7 settembre, i lavori sono bloccati con la stessa motivazione (da parte dell’Amministrazione e non dell’Ufficio Tecnico) del campo sportivo; i termini della richiesta prefettizia sono scaduti il 22 ottobre, ma a 2 mesi da questa data ancora tutto tace

3)      Lavori torrente Calatubo-Finocchio. Il Comune ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (nel 2010) un contributo di 210.000€ per la messa in sicurezza idraulica del torrente Calatubo – Finocchio, dalla quota dell’otto per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale. Con una nota dello scorso febbraio la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato 18 mesi di tempo per la presentazione del progetto e per l’appalto dei lavori, considerato che sono già trascorsi quasi 12 mesi e nulla è stato fatto in questo anno c’è il rischio concreto che anche questa scadenza non potrà essere rispettata, con il rischio di perdere queste somme.

4)      Lavori in Via Mazzini. Il Comune ha ottenuto dall’Assessorato ai Trasporti della Regione (nel 2007) un contributo per “ Interventi di traffic calming per la riqualificazione di via Mazzini “ : costo complessivo € 494.000,00 , contributo ottenuto di 345.000€ e per la “Redazione del Piano Urbano del Traffico“ : costo complessivo  € 50.000,00 –  contributo ottenuto di  € 35.000,00 . Un iter lunghissimo che va avanti da oltre 5 anni, che ha fatto lievitare i costi totali dei progetti da un totale di 544.000€ a 612.000€. Dal febbraio di quest’anno diversi comuni inseriti in graduatoria insieme al nostro hanno ottenuto i decreti di finanziamento per far partire i lavori, noi dopo 10 mesi siamo ancora in attesa del via libera , a causa di alcune inadempienze da parte nostra (ndr fonte Assessorato Regionale alle Infrastrutture).

A questi progetti bloccati dovremmo aggiungere pure il porto di cui non si ha notizia, la strada di accesso i cui lavori continuano nel silenzio e ad oggi non abbiamo capito se qualcuno ha sbagliato, il perchè dei ritardi, se ci saranno incrementi dei costi. Chissà, forse la magistratura un giorno farà chiarezza.