Il crollo del muro dello stadio continua a lasciare il segno. Nonostante sia stata già installata la nuova recinzione, a distanza di sei mesi quell’episodio continua a costare caro ai balestratesi. Il Comune ha infatti speso 5 mila euro per risarcire un cittadino titolare di un pezzo di terreno incolto adiacente al muro franato. Il crollo avrebbe infatti danneggiato del materiale da lavoro che si trovava sul terreno danneggiandolo. Da una perizia dei tecnici del Comune è emerso che quel materiale valeva circa 3.500 euro. Il proprietario, Enzo D’Aleo, chiedeva qualcosa in più ma i tecnici del Comune, si legge nella determina, “data la vetustà del materiale, le parti di comune accordo, hanno quantificato l’importo definitivo da risarcire in 3.500 euro”.
Ma non finisce qui. Nei giorni scorsi è stata pubblicata un’altra determina dove si specifica che “all’interno del verbale, per mero errore, non è stata riconosciuta al sig. D’Aleo la somma di 1500 euro per la rimozione e trasporto in discarica dei detriti provenienti dal crollo del muro di recinzione del campo sportivo”. Così il totale liquidato è salito a 5 mila euro.