Antonino Impellizzeri ha lavorato per anni al Comune di Balestrate. Lo scorso mese di settembre ha deciso di dimettersi, di lasciare il proprio posto e cambiare lavoro. Una decisione coraggiosa che adesso il dipendente motiva con una lettera aperta che evidenzia il grande caos in cui è piombato il Comune negli ultimi anni, con precise responsabilità politiche. Pubblichiamo integralmente la nota e in questi giorni avremo modo di chiarire il contenuto spiegando a chi si fa riferimento nei vari passaggi.
“Ritengo sia arrivato il momento di chiarire le ragioni delle mie dimissioni dall’incarico di istruttore tecnico geometra c/o la Direzione Tecnica e Urbanistica del Comune di Balestrate.
Ecco i fatti.
A seguito del pensionamento del collega Geom. Agrusa Vincenzo, mi viene notificato il trasferimento dalla Direzione Lavori Pubblici e Ambiente, dove ricoprivo il ruolo di istruttore tecnico geometra e di responsabile vicario, alla direzione Tecnica e Urbanistica con il ruolo di istruttore tecnico geometra a 24 h/settimanali.
Mi aspettavo che il Sindaco si fosse preoccupato di individuare un nuovo responsabile vicario in sostituzione del collega in quiescenza, anche per non generare disservizi ai cittadini. Per esperienza personale infatti, posso riferire di alcuni casi in cui, in assenza del dirigente, non si è potuto rilasciare un semplice certificato di destinazione urbanistica perché nessuno dotato di potere di firma sostitutiva.
In tali situazioni, la presenza del vicario avrebbe accelerato il rilascio di pratiche e, quindi, agevolato il cittadino.
Purtroppo, ad oggi, la Direzione Tecnica ed Urbanistica manca della figura del responsabile vicario.
Non sarebbe stato naturale che il suddetto ruolo venisse attribuito alla mia persona, in considerazione del fatto che il mio trasferimento, d’altronde mai richiesto, nasceva dalla esigenza di supplire proprio all’assenza della figura dell’istruttore tecnico e responsabile vicario? E, non sarebbe stato anche logico che questo accadesse, visto che in passato avevo prestato servizio presso quella Direzione acquisendo esperienza e competenze, e che oltretutto ero l’unico geometra disponibile? Non è accaduto!
Eppure, con determinazione sindacale n. 8 del 19/04/22, il Sindaco ha invece ritenuto opportuno nominare vicario alla Direzione LL.PP. e Ambiente la collega proveniente da altra Direzione per supplire alla mia assenza!
In questo contesto di nomine, di attribuzioni di ruoli, che sembra piuttosto casuale, trovo utile condividere una riflessione su un altro episodio: ad un mese dalle elezioni amministrative 2022, il Sindaco, pur sapendo che a partire dal 12 Giugno 2022 sarebbero decaduti tutti gli incarichi dirigenziali e di vicariato, ha sentito l’“esigenza” di sostituire il vicario della Direzione Programmazione Finanziaria e Personale con altro collega ragioniere. L’elemento che mi ha fatto riflettere è stato che, mentre tutti gli incarichi di vicariato delle altre direzioni sono stati sempre determinati su proposta scritta e protocollata dei dirigenti di Direzione, in quest’ultimo caso il Sindaco ha “seguito le vie brevi”. Scrive infatti:
“Ritenuto di dover provvedere, conformemente a quanto proposto per le vie brevi dal responsabile della Programmazione Finanziaria e Personale […]” alla sostituzione del vicario in carica (Determina n.11 del 10/05/22).
Dall’insediamento della nuova Amministrazione ad oggi, stranamente nessuna Direzione presenta la figura di vicario responsabile, ad eccezione di un altro strano episodio: con determina sindacale n.30 del 30 agosto 2022, il Sindaco nomina responsabile vicario della Direzione Programmazione Finanziaria, per soli 15 giorni, il Dirigente della Direzione Amministrativa, non in possesso di titolo specifico, pur in presenza di due ragionieri nella medesima Direzione!
Inoltre, sembrerebbe che la grave situazione economico-finanziaria del nostro Comune non consente che i dipendenti contrattualizzati a part-time, pur gravati da enormi carichi di lavoro con responsabilità di ruolo, possano svolgere più di 24 ore settimanali.
L’assenza di trasparenza nella gestione del personale, nell’attribuzione di incarichi e nella modalità di attribuzione degli stessi, il deficitario rapporto tra la mole di lavoro e le ore lavorative permesse, uniti all’imprevista opportunità di altra attività lavorativa hanno motivato la mia scelta.
A mio modesto parere, la politica ha il dovere di predisporre una razionale e funzionale organizzazione del personale. Laddove mancasse di tale capacità, verrebbe a determinare un grave disservizio per la comunità. Proprio in ragione di tale responsabilità dell’azione politica, mi sento di dire che se il Sindaco non ravvisa la necessità del vicario nella Direzione Tecnica e Urbanistica, potrà evidentemente anche fare a meno del tecnico!
Ritengo di avere prestato servizio presso il Comune di Balestrate con serietà, responsabilità e competenza ad esclusivo beneficio della cittadinanza tutta, che saluto cordialmente.
F.to Antonino Impellizzeri”.