Nel 2007 l’accordo che fece vincere Tonino Palazzolo arrivò alle prime luci dell’alba. Il gruppo di Bonaviri entrò nella lista Nuova idea rompendo il patto che era stato stipulato con la lista di Totò Milazzo proprio per isolare i bonaviriani.
Cinque anni dopo il colpo di scena è arrivato in mattinata e la voce si è sparsa intorno alle dieci, quando già al Comune era iniziato il via vai di gente per presentare le liste. Alla fine Benedetto Lo Piccolo ha accettato non solo di fare pare un passo indietro e di non candidarsi, ma di non figurare completamente nella lista degli assessori probabili di Spazio comune. Almeno in una prima fase. Nel gruppo di Vito Rizzo sono confluiti invece cinque consiglieri di Pensiero libero, che deciderà anche due assessori da designare: uno dovrebbe spettare a Rosario Cilluffo e l’altro – probabilmente per la prima volta a Balestrate e comunque fatto storico – a una donna come vicesindaco, Marisa Saputo. Nome sul quale però non c’è ancora nessuna conferma ufficiale: sarà in giunta ma non è chiaro se avrà anche il ruolo di numero due della giunta. Sembra sfumata invece l’ipotesi di vedere in giunta l’ex dirigente regionale del Turismo, Agostino Porretto.
L’accordo tra Rizzo e Lo Piccolo, fortemente voluto dall’area che faceva capo a Guido De Amicis, Alfonso Spica e Giuseppe Bongiorno, non è stato però indolore per entrambi gli schieramenti. Il gruppo di giovani di sinistra di Spazio comune, nonostante il deciso passo indietro di Lo Piccolo, sul quale era stato espresso una sorta di veto, alla fine si è defilato. Antonella Valenti ha ritirato la sua candidatura mentre in lista sono comparsi Maddalena Cottone, Francesco Pirrone e Antonio Cusumano, marito di Sabrina Undari, che invece non figura tra i candidati nonostante le previsioni della vigilia. E Lo Piccolo almeno inizialmente non sarà neanche assessore: ma siamo certi che un ottimo risultato elettorale rimescolerà le carte e lo rilancerà.
L’accordo però rimette in pista il nome di Rizzo, che adesso potrà guardare oltre il secondo posto e insidiare più seriamente Milazzo. Eppure, tutto sembrava finito dopo la rottura lampo del “matrimonio” che era stato festeggiato in piazza la sera del giovedì santo. Lo scontro in Spazio comune era nato proprio sul nome di Lo Piccolo: alcuni candidati non lo accettavano. Le trattative sono continuate a lungo per tutta la notte, quando il via vai di “ambasciatori” ha tentato fino alla fine di raggiungere l’intesa. Un primo segnale è arrivato da Giuseppe Bongiorno, uno dei leader della lista di Rizzo, che era pronto a ritirare la sua candidature, proponendo un amico al suo posto, se non si fosse concluso l’accordo con Lo Piccolo. Tanto che Bongiorno in serata era praticamente introvabile.
Ma in tanti erano pronti a lasciare il progetto. In nottata, intorno alle 2 Alfonso Spica ha rinnovato la proposta a Lo Piccolo recandosi presso la sua sede e spiegandogli che sul suo nome c’era un vero e proprio veto. Da qui la provocazione del gruppo di Lo Piccolo: se lui non ci sarà, non dovranno figurare neanche gli esponenti di sinistra che non lo vogliono. Effettivamente alla fine alcuni esponenti di sinistra si sono ritirati: frutto dell’accordo o decisione personale? Fatto sta, che per tutta la notte sono continuate le trattative e alla fine il risultato raggiunto sembra proprio questo: i due gruppi si sono accordati ma senza i protagonisti dello scontro. Bel guadagno e bella mossa per la sinistra balestratese, ancora evidentemente fuori dalle logiche politiche.
L’accordo si è raggiunto anche perchè De Amicis e gli altri non hanno mai mollato la presa, visti anche i frequenti contatti tra Milazzo e Lo Piccolo. Totò Milazzo ha proposto schiettamente a Lo Piccolo un accordo: se si fosse ritirato, avrebbe avuto due posti di consigliere, di cui uno però riservato a lui di persona e un posto in giunta. Ipotesi però bocciata dagli alleati di Lo Piccolo, che in una riunione per decidere su questa ipotesi addirittura non si sono presentati o hanno opposto resistenza. L’ipotesi di accordo è stata rinnovata ma nell’ultima sera di trattative il gruppo di Lo Piccolo ha votato contro l’accordo con Milazzo e si è indirizzato verso Rizzo.
Nella lunga notte di incontri, ha spento le luci in prima serata la sede elettorale di Pietro Barone e che fa capo al sindaco uscente Tonino Palazzolo. Il gruppo, dopo aver tentato diversi approcci soprattutto con Vito Rizzo, alla fine ha scelto la linea della coerenza, nonostante presenti in lista, tra i candidati al Consiglio, lo stesso Tonino Palazzolo: perchè non si è ricandidato a sindaco se ritiene di avere lavorato bene? Con Barone c’è anche l’altra metà della sinistra balestratese, rappresentata da Luciano Longo e Rosalia Mulinello e che fa capo a Giovanni Ferro. Loro probabilmente sono stati i più coerenti sotto il profilo politico: non potendosi per “natura” alleare con Milazzo e Rizzo, gruppo composto da diversi esponenti di Pid e Pdl, si sono schierata con Barone, un tecnico, un nome “neutro” politicamente.
Chissà quanti accordi segreti ci sfuggono, quante discussioni, quante liti e quante parole sono state dette tra aspiranti candidati e burattinai. Ma in questo sito cerchiamo di raccontare al meglio tutto quello che è successo, per farvi rendere conto e scegliere con maggiore lucidità il candidato da votare. E siamo pronti a scommettere che il tema delle alleanze sarà al centro della prossima campagna elettorale, ma la speranza è che invece si cominci a parlare di programmi. Perché tutte queste liste, tutti questi nomi, ma siamo sicuri che abbiano le idee chiare su argomenti di fondamentale importanza come il piano regolatore, il porto o l’alberghiero ?
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Vorrei sottolineare che a Lo Piccolo il gruppo Milazzo ha offerto unicamente un posto come consigliere. La richiesta è stata volutamente improponibile perchè si è voluto lasciare fuori colui che tanto ha giocato con gli schieramenti avversari in un valzer di proposte e controproposte. Devo dire che alla fine la coerenza premierà la lista di Milazzo che alla fine è la stessa da più di due mesi. Si deve rendere atto alla lista del sindaco uscente che vede candidato sindaco Pietro Barone, di aver lasciato fuori il Lo Piccolo. Questo perchè anche loro hanno puntato su di una coerenza di gruppo. Alla fine voglio sottolineare come gli unici fautori dei vecchi inciuci politi non siano altro che i fautori dello pseudo rinnovamento politico balestratese. Spazio comune ha delegittimato la sua posizione di movimento trasformandolo in uno schieramento politico. Ha rigettato le sue basi di non accogliere vecchi "volponi" e si è messo dentro il Lo piccolo due volte. Prima con la sceneggiata della passeggiata e poi dopo le accuse reciproche sui social network, ha accettato di rinnegare nuovamente la propria identità pur di rendersi competitivi alla corsa elettorale. In ogni caso Balestrate ha già decretato il primo sconfitto. Benedetto Lo Piccolo
Veramente è stato Totò Milazzo a corteggiare il gruppo di Lo Piccolo ed ha offerto 3 consiglieri e 2 assesori. Veramente anche il gruppo di Barone ha avuto il coraggio di trattare con Lo Piccolo offrendo il vicesindaco e un assessore, perché la forza elettorale fa comodo a tutti. Se avessero scelto Totò Milazzo tu oggi diresti hanno fatto bene sono stati intelligenti, oppure quelli di Barone a cominciare da Roberto Palazzolo avrebbero detto la stessa cosa, invece il gruppo di Lo Piccolo ha scelto di fare vincere Vito Rizzo e voi oggi siete tutti ARRAGGIATI.
Caro Claudio Chimenti ci hanno detto che Benedetto ha parlato con te perché tu avevi molti dubbi se appoggiare Totò Milazzo perché hai pochi voti e fino alla fine non ti volevi candidare con lui. Qualcuno ha pure detto che non volevi entrare perché sei litigato con Massimiliano Passaro che oggi ha più voti di te e che l'altra volta ti aveva appoggiato. cosa dici di questo?
Analisi impeccabile.
Condivido con Claudio la coerenza dei due schieramenti Milazzo - Barone che hanno condiviso la scelta di lasciare fuori Benny lo Piccolo e i suoi seguaci per questa tornata elettorale, ci stavano riuscendo se non fosse stato per Il Gruppo Spazio Comune. Bravi ragazzi continuate così c'è la state mettendo tutta per perdere credibilità, meno male che si definivano "I puritani" quelli che dovevano trasmettere il rinnovamento politico!
Ma vaff.....o!!!!
Infatti mentre Benedetto Lo Piccolo vincerà le EREZIONI appoggiando Vito Rizzo, voi rimarrete a guardare alla finestra.
Non sono assolutamente d'accordo con te! Lo Piccolo è il vincitore morale di questa tornata elettorale, che con grande senso di responsabilità ha fatto DUE PASSI INDIETRO per il bene del gruppo e del suo progetto politico, non solo ritirando la sua candidatura ma rimanendo completamente fuori dai "giochi", nonostante le varie iniziative messe in campo da una parte di soggetti politici che hanno fatto di tutto per screditarlo e ostacolandolo in ogni modo (vedi candidatura di Barone), quando lui in prima persona nella scorsa tornata elettorale sacrificandosi anche in quella occasione e rinunciando ad una sua eventuale candidatura alla carica di primo cittadino, a consacrato la vittoria dell'attuale Sindaco. Il quale in questa occasione, visto la sua bassissima percentuale di gradimento, avrebbe dovuto vedere di buon occhio e appoggiare la candidatura di Lo Piccolo e non di ostacolarlo a tutti i costi insieme a i suoi "Fedelissimi", inventandosi un nome per "rompere" gli equilibri all'interno del gruppo.
Spazio Comune e Pensiero Libero con Vito Rizzo Sindaco sono i due soggetti politici in campo che condividono gli stessi programmi e gli stessi obbiettivi e che rappresentano per Balestrate e i Balestratesi la vera svolta! Con una squadra di governo molto giovane, e dei consiglieri altrettanto giovani, con delle idee che andranno a stravolgere le vecchie logiche politiche con le quali ormai abbiamo imparato a convivere. E' vero potrebbero peccare di inesperienza e probabilmente qualche errore potrebbero commetterlo, ma ti posso garantire che sarebbero errori fatti in buona fede, visto i trascorsi delle varie amministrazioni che si sono succedute negli anni, una possibilità a questi nuovi amministratori abbiamo il dovere di dargliela e sono sicuro che non resteremo delusi. Per quanto riguarda la lista di Totò Milazzo caro Claudio, dovrete fare dei grandi sforzi e essere molti credibili quando andrete a spiegare alle persone quali sono le reali motivazioni che vi tengono uniti (al momento) visto gli enormi interessi che girano attorno alle persone che sostengono Milazzo e i suoi candidati. Ma poi ancora Totò Milazzo, Bonaviri, Tonino Palazzolo...ma basta...errare e umano ma perseverare è diabolico...basta...
Mi viene da ridere, Vince!
Vincitore morale Lo Piccolo? Forse volevi dire il vero sconfitto!!
Ti ricordo che ha elemosinato fino alle ore 10.23 del 11/04/2012, premetto che alle ore dodici si presentavano le liste e sia il gruppo milazzo e il gruppo barone erano davanti la porta del segretario comunale per la presentazione delle proprie liste! Più precisamente alle ore 08:23 ha chiamato una persona vicina a Totò Milazzo, chiedendo di inserire due consiglieri in cambio di un assessore, contemporaneamente, alle ore 09:35 e alle ore 10,26 ha chiamato una persona vicina a Barone,chiedendo la stessa cosa e nel frattempo aveva chiuso l'accordo con spazio comune. Ma di cosa parli!! Solo un uomo come lui avrebbe potuto fare ciò, un comune mortale non avrebbe avuto ne la forza ne il coraggio di fare ciò. La gente queste cose li saprà a tempo debito.
E pio non fare la morale a nessuno, sappiamo benissimo che avete un patto con Vito Rizzo, Guido de Amicis e Alfi Spica, "finite le elezioni, ammesso che le vincerete, dopo qualche mese spunterà il nome di Benny Lo Piccolo Assessore" Ma a chi credete di prendere in giro? il tuo leader, lo Piccolo, ancora una volta si è dimostrato quello che è!
Ha cercato di sfasciare quà e la, ma la tenace serietà che contradistingue i gruppi di Milazzo e Barone, sbattendogli la porta in faccia., ha fatto si che finalmente ci siamo liberati di questo signorotto!!
Convinciti Pietro, Vito Rizzo, Alfonso Spica, Guido De Amicis, Benedetto Lo Piccolo e tutti gli altri vinceranno le elezioni e tu ingoierai bocconi amari per tutto il tempo. Rassegnati!
Vedremo, non essere così sicuro, altrimenti successivamente ci rimarrai male........
La tenace serietà dei gruppi Milazzo e Barone? Ma di cosa stai parlando quale film ti sei visto? Il gruppo di Barone ha mandato diverse persone a pregare Benedetto di passare con lui offrendogli tutto, e te lo posso garantire io perchè ho assistito di persona agli incontri e alle telefonate, la stessa cosa vale per Milazzo. E poi mi spieghi come fai a sapere tutte queste cose se dici di non vivere a Balestrate? Non sei credibile, e fino a quando non ti identificherai non il tuo vero nome e cognome e foto non lo sarai mai perchè non hai il coraggio di metterci la faccia! E di conseguenza non risponderò più alle tue provocazioni. Un ultima cosa voglio dirti caro Roberto... o scusa caro Pietro mi ero confuso, gli unici a rimanere completamente fuori dalla vita politica per questi cinque anni e spero non solo per questo breve periodo sarete voi della lista di Barone, perché purtroppo in politica e lo sai meglio di me comandano i numeri e i numeri questa volta non sono dalla vostra parte.
Vince, mi dispiace che ti esprimi in questo modo,però fai come meglio ti pare, io non ho mai detto che non vivo a Balestrate, io sono un balestratese nato, vivo a Balestrate e lo farò fino alla fine, premesso questo, un volta un tuo amico (anche lui fedelissimo a Benny) cioè Giudo, diceva che io e onofrio eravamo la stessa persona, ora tu dici che io e roberto siamo la stessa persona, insomma decidetevi. Non capisco perchè io non possa essere Pietro così come mio padre mi ha chiamato.
Per quanto riguarda la credibilità il gruppo Lo Piccolo non ne avete mai avuta, figurati…….!!
Vince, non entro nel merito dei tuo rapporti personali con Benedetto, così non voglio convincerti di nulla che non sia palese ed oggettivo. Sai benissimo che le offerte fatto a Benedetto sono state volutamente inconsistenti, al punto di lasciarlo fuori da tutti i giochi. Condivido le tue remore nei confronti degli altri schieramenti, ma ti assicuro che se il progetto non fosse stato basato su un accordo di fiducia e serietà non avrebbe visto la mia partecipazione. I vecchi politici dimostreranno che anche loro possono dare una svolta, altrimenti il passato li relegherà nel dimenticatoio con una macchia indelebile. L'accordo tra Bonaviri Milazzo e Ferrara sancisce proprio un riscatto della vecchia politica, che deve dimostrare quanto sia forte il desiderio di cambiare. E' stato proprio questo che ha permesso di lasciare fuori Benedetto, colui che ha tenuto in scacco il consiglio comunale per tanti anni. Quanto alla tua affermazione sui numeri ti ricordo che è stato solo questo il motivo per il quale vi siete uniti come grupi, non per programmi o altro ma solo per numeri, che penso proprio avrete difficoltà a dimostrare a causa dell'incoerenza dimostrata. Ricordo come il primo accordo saltò a causa della dichiarazione di Benedetto sul programma pubblicata dal gds e di come Spazio Comune abbia criticato tale affermazione di condivisione. I programmi, anche quelli, sono scritti, e quindi ciò che avete rifiutato prima, lo accogliete dopo solo per sentite motivazioni utilitaristiche.
Ma ti rendi conto che tra quello che scrivi tu e la realtà dei fatti c'è un abisso? Secondo me no! Comunque, mi dispiace molto che la pensi in questo modo e ci tengo a farti sapere che siamo profondamente delusi della tua persona per quello che dici e scrivi contro Benedetto (per quello che per te può valere). Sinceramente non ce lo aspettavamo da parte tua, io più di tutti.
E ancora manca un mese.......credibilita? Numeri? Riscatto?offerte?coerenza? Nessuno che spiega cosa e come vuole fare le cose,ma si cerca solo di denigrare gli altri.In politica si puo' dire tutto e il contrario di tutto,mezze verita' e libere interpretazioni,ma piuttosto che cercare lo scontro dando sentenze a destra e a manca perche' non dimostriamo una maturita' che e' sempre mancata nelle nostre elezioni e cominciamo un dibattito sui contenuti, magari sviscerando tematiche da discutere in questo blog dove ognuno puo' dire la sua.....tutto il resto e' "ciuciulio".
Condivido in pieno la tua linea e la faccio mia!
Con Benedetto c'è grande affetto, ma politicamente mi ha deluso. Che siate profondamente delusi mi dispiace, anche perchè non penso di aver infangato nessuno, ma ho semplicemente analizzato una seri di episodi legati alla politica interna. L'ho vissuta quella notte e so quello che dico, quanto al resto sono chiacchiere. A questo punto lanciamo la campagna elettorale e che vinca il migliore. Quanto ai numeri che parlano chiaro, spero proprio che sia così e che quindi vinca milazzo. Ciao
con la presenza di una persona, all'interno del gruppo, che 5 anni fa dichiarò...."dio non voglia che milazzo faccia il sindaco a balestrate"...
La verità è che con la scelta di Lo Piccolo e del suo gruppo di appoggiare Rizzo si è deciso chi è il vincente della campagna elettorale.
Adesso i signori che appoggiano Barone arriveranno terzi e quindi affiorerà sempre di più il loro nervosismo; i signori che appoggiano Milazzo arriveranno secondi. E' la legge dei numeri. Quindi fai parlare quanto possono tutti quanti, falli sfogare, falli esagerare. tanto più forte sputeranno in cielo, più forte ritornerà in faccia.
Richelluccio caro, vorrei ricordarti che fino ad adesso nessuno ha mai parlato di vittoria elettorale, solamente tu stai palesando il "pensiero libero" che possiate vincere le elezioni, adesso capisco da dove avete trovato il nome del vostro movimento!! Bye Bye!!
Andiamoci cauti, a cantare vittoria!!!!
Anche se io sono convinto che i numeri per la vittoria c'è li abbia Totò, ma può succedere di tutto fino all'ultimo giorno.....
Chi se lo immaginava che ci liberavamo di Benny, YAOOOOO!! Eppure è successo. Vedremo, vedremo......Comunque in bocca al lupo a tutti e che vinca il più forte.
Certo, con l'accordo sotto banco che hanno fatto quelli del gruppo di Barone con il gruppo di Milazzo per girargli i voti all'ultimo momento è chiaro che vinca lui...questa si che è coerenza!
L'ho detto prima a un'altra persona, "U PUTIARU ABBANNIA CHIDDU CHI VINNI" siete delusi perchè alla fine non vi è riuscito di passare voti sottobanco a Totò in cambio di un assessorato. Per questo motivo e lo ribadisco, dico che le due liste coerentemente hanno abbassato le saracinesche e sono andate via. Non ci interessava un accordo con voi.
Saluti e...... a fra cinque anni!!
Salve, questa è la prima volta che scrivo, non ho potuto fare a meno di farlo, vorrei rispondere a tanti di voi, generalizzando poichè non faccio politica e non sono di nessun schieramento, ho saputo i candidati e i probabili assessori tra queste pagine e le persone che sento parlare in giro.
Effettivamente mi devo rendere conto e vi dovete rendere conto che già avete perso tutti, a parte la fiducia che ogni schieramento ha dei propri fedelissimi, il popolo non è soddisfatto affatto.
Tutto parte in un modo: "Dobbiamo fare la lista" e poi "Se candidiamo quello quanti voti ci porta?" e poi vi immischiate tra di voi perchè la SEDIA fa comodo a tutti, lasciando da parte valori veri. Non state mai a guardare quanto una persona è competente a ricoprire un ruolo, quella di Vito Rizzo è stata la mossa peggiore...perchè? I soliti nomi li conosciamo, i soliti volponi, ma lui che si sentiva un ragazzo pulito...una lista con facce nuove... in poche ore ha distrutto tutto facendo l'accordo con Lo Piccolo (adesso non voglio mettere commenti sulla persona che penso che sia, ma comunque anche lui un vecchia volpe).
Poi ho sentito: ma Lo Piccolo non comparirà, e ci credete? se salgono..SE DICO SE perchè hanno perso tanto, lui andrà a fare l'assessore o il vice, di questo ci metto la mano sul fuoco, tanto al momento nomina alcuni assessori poi può cambiarli tranquillamente; poi se prendiamo il capitolo dei presunti assessori, sono persone competenti per portare avanti un paese? Non vorrei fare nomi ma credo che solo il ragazzo che fa il ragioniere sia il più competente mi sembra sia Palazzolo, ma gli altri che possono fare?
Ma dobbiamo anche osservare i candidati consiglieri di tutte le liste, c'è gente che fa ridere, non voglio offendere ma ci si deve rendere conto che c'è gente che è più adatta a fare altro e non a decidere le sorti di un paese, e per questo che non si può mai andare avanti, i candidati sindaci prima di cercare questo o quello (solo per i voti)devono chiedersi : questa persona è capace? c'è tanta gente capace per fortuna in giro, ma magari"Portano pochi voti" e non vanno bene.
Mi scuso se ho offeso qualcuno, nelle liste c'è gente in gamba, se potessimo prendere dei 45 consiglieri i 15 più competenti e portar solo loro a fare i consiglieri...ma è impossibile sono sparpagliati nelle 3 liste, chi sono i più competenti?
E' semplice analizzarli, almeno io faccio così, probabilmente sbaglio:
Cominciate a leggere i nomi, poi informatevi che lavoro fanno, che titolo di studio hanno, se hanno dei valori, se hanno mai fatto qualcosa per la comunità, e poi decidete i più competenti e votate.
Vi ringrazio e scusate se pensate che ciò che penso non sia importante e per tale motivo vi ho fatto perdere tempo.
Saluti a tutti
Caro Riccardo,
vorrei puntualizzare alcune cose scritte nel tuo articolo.
1. Non è stata una notte da lunghi coltelli, io alle 2.00 ero a letto. Probabilmente molti attori sono rimasti svegli o non sono andati a dormire, tu compreso.
2. Questo scontro tra me e il gruppo di sinistra è una tua invenzione (almeno per quanto mi riguarda). Quando la mattina la delegazione di Spazio comune si è presentata con Vito Rizzo non sono stati rappresentati veti di nessuna sorta (anzi!), nè mi è stato chiesto un passo indietro, al contrario abbiamo fatto due passi in avanti. Ma tu hai voluto per forza alimentare un dissenso che non c'è, scrivere parole dure, a cominciare dal titolo, che non corrisponde alla verità delle cose, tanto che personalmente ti annovero tra gli avversari (non tra i nemici) di questa coalizione.
3. Non mi sono ritirato, ho operato in maniera tale che il gruppo di amici che ho avuto accanto fosse per intero premiato. Purtroppo non mi è stato possibile accontentare tutti! Ovviamente questi concetti non appartengono a molti pseudo politici balestratesi votati all'egoismo intriso di cattiveria e tracotante ignoranza.
4. Un rammarico: hai sempre alimentato lo scontro tra persone e non il confronto tramite obiettivi e metodi politici. Ma forse, qui non hai colpe, perché segui la moda della informazione contemporanea che nei massmedia è interessata più al gossip o al non detto, per immaginare chissà quale intrigo e chissà quale verità nascosta, che ad analizzare problemi, criticare i sistemi organizzativi e proporre soluzioni.
5. Siccome sei un bravo ragazzo avrai tempo per migliorare la tua comunicazione.
6. A tutti i commentatori, grazie. Parlane bene o parlane male, l'importante che ne parli. Ma attenzione a non esagerare.
Vorrei ancora una volta raccontare la verità su quanto esposto da Benedetto: sul punto,
1. confermo che alle due di notte, erano presenti in piazza Milazzo e alcuni suoi sostenitori, Vito Rizzo e un suo folto gruppo e alcuni fedelissimi di Benedetto. Benedetto non era presente;
2. E' vero, anche perchè qualche informatore c'è l'ho anch'io, che il gruppo di sinistra della lista Rizzo, non voleva assolutamente inciuci con il gruppo Lo Piccolo, pena la decadenza della loro candidatura.
I pro-benedettiani sono stati i pilastri portanti "così si sono definiti loro stessi" della lista Rizzo, cioè Guido e Alfonso Spica, che insieme a Vito Rizzo, la mattina della presentazione delle liste alle ore 10 circa, (li ho visti entrare nella sede di Benedetto con i miei occhi), hanno fatto l'inciucio che poi conosciamo tutti, il tutto senza riferire niente al gruppo. Come anche posso confermarvi che è stata promessa la vice sindacatura a Benedetto "diamo a cesare ciò che è di Cesare". Mentre Vituccio Rizzo, a costo di rompere anche con chi lo aveva sostenuto per sei mesi, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx nasconde le modalità dell'accordo.
3. 4. e 5 non voglio commentali non entrano in merito;
Al punto 6. Personalmente (di Benedetto) ne posso parlare solamente male, difatti è arrivato all'autodistruzione.
1) Anche io dormivo a quell'ora, ma fortunatamente sia in spazio comune sia nel tuo gruppo ho più di un insospettabile informatore.
2) Sono contento che hai sottolineato "almeno per quel che mi riguarda", forse sai ma è meglio non dire. Non era uno scontro ma la volontà di alcuni di non allearsi con te. Ma questo non dovremmo essere noi a dirlo, dovrebbe essere il candidato a sindaco a dirlo. Parlagli.
3) Lo so che nn ti sei ritirato, sono l'unico che sin dall'inizio ha sostenuto apertamente che se avessi fatto l'accordo con Rizzo, avresti dovuto fare il vicesindaco. È nella logica delle cose.
4) Non ho alimentato lo scontro, l'ho raccontato. A meno che in questi anni tu, il sindaco e i vari consiglieri che si sono aggaddati all'incontro sul distretto non avete solo recitato. La colpa, si sa, è sempre di chi racconta. Questo tuo modo di pensare è simile a quello di Tonino, non a caso dopo anni di liti vi stavate di nuovo alleando.
5) Prenderò spunto dal vostro modo di comunicare a centro di piazza l'accordo con Rizzo, poi sfumato, poi rifatto
Cari amici, iniziamo bene, bisognerebbe improntare la pur breve campagna elettorale sull'essere propositivi, spiegare alla cittadinanza quello che si DEVE FARE e come lo si vuole fare le chiacchiere lasciano il tempo che trovano, abbiamo bisogno di fatti e non più di parole, bisogna essere intelligenti ed onorare il voto che la gente ci da e rendere conto soprattutto a loro alle persone che ci votano per il bene comune e no del singolo soggetto.
Buona campagna elettorale a tutti
Cusimano Gaetano
P.S. Bravi a Guido, Claudio e concordo anche con ahaha
Bravo Geatano, è arrivato il momento del confronto costruttivo, come dice Guido, il ciuciulio mettiamolo da parte, cominciamo a spiegare alla cittadinanza quello che si deve e come lo si vuole fare, perchè le chiacchiere lasciano il tempo che trovano, la gente ha le scatole rotte e ha bisogno di fatti e non più di parole, mettiamo gli attributi sul tavolo.