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Gabriella Vitale: “Ecco perchè mi ricandido. Non esistono rizziani e milazziani. Aiuti per la scuola? Vi racconto la verità”

Nessuna ricerca di favori personali, nessuna agevolazione con la scuola. Gabriella Vitale spiega il perchè della sua candidatura e respinge le accuse piovute in questa calda campagna elettorale. “Credo in Vito Rizzo, è la persona giusta per cambiare Balestrate” dice.

Perche hai deciso di ricandidarti?[sociallocker id=”2268″]
“Condivido il percorso politico di Vito Rizzo da poco più di 10 anni e sono stata io stessa, insieme ad altre persone che hanno collaborato con Vito in questi anni, a sostenerlo in questo nuovo percorso. Quando mi ha chiesto di fare parte della sua squadra non potevo non dargli supporto. Credo nelle potenzialità di Vito e sono convinta che sia la persona con le giuste competenze. Ho sempre sostenuto che se ci fossero state le condizioni lo avrei fatto e mi sarei messa al servizio della comunità con impegno, costanza e umiltà per il bene del paese. Siamo alle battute iniziali della nuova programmazione europea, un fiume di denaro arriverà per la nostra Sicilia, occorre mettersi a disposizione per il bene del paese in cui viviamo e in cui vorremmo vivessero i nostri figli”.

 

L’ultima volta, dieci anni fa, ti eri dimessa perchè il tuo voto non era più utile, eri in minoranza. Adesso non rischi di rivivere quell’esperienza visto che nella lista di Rizzo ci sono tante diversità di vedute?
“Le mie dimissioni sono state ampiamente motivate e anche chi era vicino a me si è lasciato coinvolgere, a volte inconsapevolmente, da meccanismi di potere. Ero rimasta da sola e da sola non riuscivo a far valere una visione che puntasse al bene dell’intera comunità contro ogni interesse privato. Oggi La situazione è diversa, non sono sola; è vero con alcune persone ho avuto diversità di vedute ma talvolta diventa necessario mettere da parte pregiudizi e pensare che con un confronto costruttivo, sano e privo di condizionamenti si possa perseguire un obbiettivo comune. Sono fiduciosa e penso che chi ha scelto di stare con noi e di condividere il nostro progetto sa qual è lo spirito con cui vogliamo andare avanti. Vito ha sempre dimostrato di avere le idee chiare e di portare avanti un progetto politico con la costanza e l’impegno che ha sempre dimostrato in questi anni.

 

Sarà una campagna elettorale molto aspra, piena di accuse. Tu sei accusata di candidarti per avere agevolazioni con la scuola. Cosa rispondi?
“In campagna elettorale c’è sempre qualcuno che si diverte a screditare i candidati. Mi sono resa conto che è difficile far credere all’ opinione pubblica che una persona può mettersi al servizio della comunità senza fini personali. Ho superato il concorso docenti 2012 nella Regione Sicilia e sono stata assunta in Emilia Romagna per insufficienza di posti in Sicilia. Io non mi sono candidata per avere agevolazioni, ho due bambini piccoli e uno in arrivo e questi sono requisiti prioritari per richiedere l’assegnazione provvisoria rispetto alla carica pubblica”.

 

Vito si è alleato con i milazziani, Benedetto con chi gli aveva presentato la sfiducia. Cosa succede secondo te?
“Ognuno ha fatto la sua scelta, più o meno condivisibile. Non è il caso di parlare di rizziani o milazziani. Un gruppo di persone ha scelto di condividere il progetto di Vito Rizzo”.

 

Indica tre priorità del tuo programma, di quello di Vito.
“I tre punti di forza del programma di Vito sono: lavoro, turismo e lotta alla povertà. Nel programma che presenteremo sarà spiegato come vogliamo perseguire questi obiettivi. È necessario dare una identità ben precisa a questo paese e tutta la programmazione sia essa a lungo o a breve termine deve tenerne conto. Io personalmente ho sempre posto l’attenzione all’ aspetto ambientale: alla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente. Tra gli obiettivi a cui avevo cominciato a lavorare quando ero consigliere c’era l’acquisizione della bandiera blu e penso che con impegno riusciremo ad averla. Un altro aspetto a cui tengo particolarmente riguarda i più piccoli, ho voluto con forza un luogo dove far giocare i bambini, avevamo ottenuto il parco giochi, di cui oggi rimane ben poco. Va ripristinata un’area adeguata da destinare ai bambini. Sulle scuole è stato fatto un lavoro di restyling e messa in sicurezza importante, occorre proseguire per permettere ai bambini di avere luoghi sempre più moderni, funzionali ed adeguati alle loro esigenze”.

 

Non rischiate di essere in Consiglio una minoranza rispetto ai milazziani? Come attuerete i programmi?
“La lista è unica, non ci sono maggioranze o minoranze all’interno dello stesso gruppo. Se abbiamo avuto diversità di vedute discuteremo per raggiungere un obiettivo comune, che sia sempre finalizzato al bene della comunità e mai al privilegio di pochi”.

 

Tre motivi per votarti.
“Aver avuto qualche anno di esperienza da consigliere comunale e capogruppo consiliare mi permette di affrontare questa candidatura con maggiore responsabilità. So cosa mi aspetta e sono fiduciosa del fatto che con Vito Rizzo sindaco possiamo portare avanti un programma valido. Aver assunto, in campo lavorativo, ruoli di responsabilità mi aiuta ad affrontare il ruolo di consigliere comunale con maggiore sicurezza. Sono stata direttore tecnico di un impianto di rifiuti e ho intrapreso rapporti con enti pubblici e privati. Questa esperienza mi ha permesso di conoscere i meccanismi che regolano la gestione dei rifiuti, argomento di notevole importanza per la pubblica amministrazione. Mi metto al servizio della comunità con impegno e senza interessi personali. Tanti ragazzi stanno andando via da Balestrate, per cercare un futuro altrove. Non voglio che i nostri figli debbano lasciare questo paese, dobbiamo creare le condizioni affinché i ragazzi trovino il loro futuro a Balestrate, per questo mi candido”. [/sociallocker]

Categories: Politica
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