L’#assessorealnulla che esulta per i migranti affogati

fotoorigiMentre il mondo si commuove e si indigna per i bimbi morti negli sbarchi, mentre il Papa chiede alle parrocchie di ospitare i migranti, mentre le guerre e la violenza spingono migliaia di persona e fuggire dal loro Paese per cercare un mondo migliore, c’è un assessore che condivide su internet i deliri meschini e ignoranti di gente senza dignità: “Quando muoiono annegati io esulto dalla gioia! Quanti porci sono annegati?…Peccato solo in pochi!”. È il delirio di un folle del web che commenta così la storia dell’immigrato che avrebbe ucciso una coppia di coniugi. Quindi siccome c’è un assassino tra i migranti, allora bisogna esultare quando annegano centinaia di innocenti, compresi bambini.

L’assessore in questione si chiama Rosario Vitale. Ma a noi non interessa il nome ma la carica. Perché se fosse stato un cittadino qualunque a condividere quella frase, ce ne saremmo altamente fregati identificandolo come un ignorante tra i tanti che di certo sono in minoranza. Purtroppo però si tratta di una istituzione, di un assessore tra l’altro eletto consigliere da alcuni balestratesi. Si tratta cioè di una figura istituzionale che dovrebbe rappresentare la comunità balestratese, che dovrebbe dare l’esempio, soprattutto ai giovani che in mezzo a tutta questa confusione mediatica cercano continuamente punti di riferimento, in tv come nel web.

Balestrate non è così: la nostra è una comunità umile, che verso gli stranieri ha sempre mostrato altruismo e solidarietà e di storie che lo testimoniano ce ne sono tante. Se fossimo in un mondo normale, l’assessore in questione si sarebbe dimesso. Ci chiediamo come possa mai convivere in un’amministrazione in cui il capo, il sindaco, è di estrazione democristiana, devoto a quei valori di solidarietà contenuti nel Vangelo e cui fa appello ogni giorno il Papa. Contano più cento voti o certi valori?
Se fosse un hashtag,come ormai si usa oggi, diremmo #assessorealnulla. Perché non rappresentate nulla per noi.