Saranno le strade della Sicilia ad accogliere dal 2 al 6 ottobre la settima edizione del Bike Tour, la corsa a tappe guidata dal presidente FFC Matteo Marzotto, che in compagnia degli amici e campioni delle due ruote Mario Cipollini, Max Lelli, Iader Fabbri e Fabrizio Macchi terrà alta l’attenzione sulla fibrosi cistica.
Il Bike Tour anche quest’anno sostiene il progetto Task Force for Cystic Fibrosis, promosso da Fondazione in sinergia con i Gruppi di ricerca di eccellenza mondiale, Istituto Italiano di Tecnologia e Istituto Giannina Gaslini di Genova. Lo studio ha già portato all’identificazione di alcuni composti di elevata potenza, in grado di ripristinare la proteina errata che causa la mutazione più diffusa, la F508del, che interessa la maggior parte dei malati FC al mondo.
È ora in corso la fase preclinica per valutare farmacocinetica, eventuale tossicità, dosaggi utili e sicuri nell’uomo e approdare allo studio clinico nel malato FC.
Un’avventura che Marzotto presenta così: «tappa dopo tappa, la fatica organizzativa dei volontari, la fatica fisica dei ciclisti e la fatica di tutti coloro che combattono la malattia acquistano un valore e un senso nuovi: condividendo i nostri sforzi in vista di un comune traguardo, ci sentiamo tutti uniti in una sorta di viaggio ideale che connette l’Italia della generosità, della solidarietà, dell’impegno e della cura».
Sarà la cena di gala al Marina Holiday di Balestrate (PA), che si terrà martedì 2 ottobre, a inaugurare ufficialmente Bike Tour e Campagna Nazionale, mentre la partenza è fissata per il giorno successivo, 3 ottobre, con una festa di piazza con scuole, stampa e sindaci dei comuni limitrofi. Il Tour si concluderà il 6 ottobre con stop a Termini Imerese presso la TECNIMPIANTI S.P.A. e a Palermo, con arrivo presso l’Università di Palermo, presso il Dipartimento STEBICEF. La grande festa di fine Bike Tour verrà ospitata da Bistrò del Teatro Massimo di Palermo.
Il Bike Tour gode del Patrocinio della Regione Sicilia, dell’ARS, del Comune di Palermo, dell’Università degli Studi di Palermo, dell’ARNAS, dello STEBICEF e del Comune di Balestrate.