Per il secondo giorno consecutivo arriva il bollettino serale del sindaco di Balestrate sulla questione coronavirus. Lo annunciamo con una certa commozione essendo probabilmente la prima volta in tre anni che viene accettato un consiglio. Fornire ogni sera notizie corrette riduce al minimo il chiacchiericcio e le false notizie di paese. Riportiamo qui il contenuto per favorire la massima diffusione.
Prima notizia, la più attesa: nessuna novità rispetto a quanto abbiamo riportato questa mattina su Balestratesi.it. Il sindaco ha detto che fino a questa mattina è stato in contatto con l’Asp (per cui vi stiamo riportando notizie di questa mattina) e non c’è nessuna novità evidenziata in termini di tamponi e dunque possibili nuovi casi positivi. Per cui immaginiamo nessuna persona in isolamento. Appare strano considerato che abbiamo avuto un caso di contagio conclamato emerso tra l’altro dopo un bel po’ di giorni. Attendiamo comunque di capire l’esito del lavoro dell’Asp nell’indagine epidemiologica sui contatti stretti avuti dal paziente.
Apriamo parentesi: oggi una quarantina di sindaci ha chiesto a governo regionale e prefetture di avere notizie sui casi di contagio con maggiore velocità per potere intervenire prima possibile. Insomma, quello che ripetiamo da giorni, ovviamente senza essere ascoltati e anzi criticati, finalmente pare essere diventato una priorità per la politica del comprensorio. Bene così. Serve più velocità e protocolli che prevedano una comunicazione rapida dei presunti casi direttamente da ospedale a ente locale.
Altra notizia fornita: le persone tornate da fuori Sicilia a Balestrate, e che si trovano in isolamento volontario, stanno tutte bene. Il sindaco ha assicurato di averle sentite. Ad oggi però non è stato detto pubblicamente quante ne sono tornate a Balestrate. Questo è un dato importante perchè uno dei rischi era proprio legato a questi rientri di massa dal Nord: in Sicilia ne sono tornati 35 mila ufficialmente, tanti altri sono sfuggiti al controllo.
Durante la diretta Facebook il sindaco ha rinnovato l’invito a resta a casa perché la distanza sociale è il miglior antidoto al contrasto alla diffusione del virus. Il sindaco ha anche spiegato che oggi ad esempio le persone che erano andate a fare la spesa sono state controllate e diffidate a non ritornare. E nuove denunce sono state effettuate a cittadini usciti di casa senza fornire adeguata giustificazione.
Il sindaco ha spiegato anche che assieme ai medici del paese ha attivato il servizio di consegna a domicilio dei farmaci per le persone che hanno bisogno.
Per quanto riguarda la disinfezione, molto attesta, il sindaco ha confermato che è stata effettuata questa sera. La prossima settimana invece avverrà la disinfestazione e quel giorno, che sarà comunicato, bisognerà chiudere le finestre e gli animali in casa.
Altra notizia riguarda l’arrivo anche a Balestrate di alcune mascherine fornite dalla Protezione civile. Un quantitativo esiguo e una qualità contestata pure dal presidente della Regione, Nello Musumeci, ma comunque unici modelli oggi posseduti per cui con questi, piacciono o non piacciono, le forze dell’ordine dovranno lavorare.
Infine un ultimo annuncio del sindaco che nulla ha a che fare con il virus. L’Amap ha ultimato i conteggi del 2016 e 2018 ed entro maggio farà i rimborsi per il periodo di non potabilità. Si tratta forse della terza volta che sentiamo questo annuncio, abbiamo eguagliato il numero di inaugurazioni del porto di Balestrate, speriamo sia la volta giusta. Si tratta di una battaglia sollecitata più volte da più parti, come il comitato per l’acqua potabile che da anni si batte per tutelare la salute dei cittadini, e che ha sempre detto di mettere in primo piano la necessità di avere maggiori controlli e la ricerca di nuove sorgenti.
