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ULTIME NOTIZIE: salta l’accordo tra Rizzo e Lo Piccolo

I contatti c’erano già stati e nelle ultime ore l’accordo si è concretizzato. Benedetto Lo Piccolo farà un passo indietro, ritirerà la sua candidatura e confluirà nel gruppo di Vito Rizzo. Dovrebbero essere cinque o sei i consiglieri che saranno inseriti in lista: tra questi dovrebbero figurare Muscolino, un esponente dell’area legata a Mario Fundarotto e uno legato a Lorenzo Cottone, dato tra i papabili assessori. Assieme a Cottone, l’accordo prevede che in giunta entri pure l’ex dirigente regionale del Turismo, Agostino Porretto, con delega proprio al settore considerato strategico. Porretto nei mesi scorsi era stato annunciato come possibile candidato a sindaco.
Questo è quanto riferivano esponenti di Spazio comune in serata. Nelle prossime ore il nuovo gruppo spiegherà nei dettagli cosa prevede l’accordo e soprattutto quale ruolo ricoprirà Benedetto Lo Piccolo, che potrebbe candidarsi personalmente e ricoprire il ruolo di vicesindaco. Ma uno dei tre posti in giunta previsti per la prossima legislatura potrebbe essere ricoperto anche da uno tra Guido De Amicis e Alfonso Spica. Tutto è in divenire e solo la presentazione delle liste chiarirà ogni dubbio: il termine ultimo è fissato per il prossimo 11 aprile.
Sembra invece definitivamente tramontata la possibilità di un accordo col sindaco uscente Tonino Palazzolo. A dire la verità, nelle scorse settimane Rizzo, Palazzolo e Lo Piccolo avevano instaurato un confronto nel quale si era inserito anche Pasquale Chimenti, rappresentante di un nuovo movimento politico balestratese. Chimenti avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di assessore al Turismo, ma l’accordo alla fine è saltato perché il gruppo di Palazzolo avrebbe preteso un passo indietro anche da Rizzo per candidare una nuova figura. Spazio comune ha però deciso di andare avanti e adesso ha chiuso l’intesa con Lo Piccolo, che salvo ripensamento dell’ultima ora dovrebbe essere a breve ufficializzato.
Tonino Palazzolo è invece uscito di scena proponendo la candidatura dell’ex dirigente comunale Pietro Barone. Assieme a lui ci sarà Pasquale Chimenti e i fedelissimi Salvatore Provenzano e Fifetta Delia. In dubbio invece la presenza di una cordata di imprenditori che avrebbe dovuto sostenere il sindaco uscente.

Il terzo candidato, dato al momento in vantaggio per la presenza di big della politica balestratese, è Totò Milazzo, che ha chiuso l’alleanza con Salvatore Ferrara,  che dovrebbe ricoprire un posto in giunta e avere in Paolo Evola un esponente in Consiglio comunale. Con Milazzo sono confluiti pure il consigliere uscente Giuseppe Ricupati e l’ex assessore Leo Cuzzilla oltre al gruppo dell’ex sindaco Salvatore Bonaviri e all’ex assessore provinciale Gino D’Anna. Un mix di correnti politiche che dovrà essere abile a spiegare come concilierà i diversi punti di vista su argomenti prioritari come quello del piano regolatore. Dovrebbe essere inoltre confermata pure la candidature di Giuseppe Favata, sostenuto da una lista civica.

Categories: Politica
admin :

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  • Ad occhio e croce .................. mi pare proprio un’ipotesi tra l'onirico e lo psichedelico, per non dire di peggio.

    Io aspetterei ancora un po' per vedere come si evolve la situazione, dato che, oltretutto, in tanti sostengono che si tratterà solo di aspettare poco meno di due giorni (cosa alla quale personalmente credo).
    Come faranno a convivere Lo Piccolo e Maddalena Cottone e Giovanni D'Anna? Bo!!
    Qualche consigliere vicino a Lo Piccolo dovrebbe spiegarmi qual'è il ragionamento che mi ha fatto, sue parole, cercherò voti per me stesso e non per Vito Rizzo Sindaco............ Bo!! Che ca..o di accordo è questo?
    Lo Piccolo dovrebbe spiegarmi, che ci faceva stamattina a Trappeto con Totò Milazzo?
    Riflettendo bene, mi sorge un dubbio, non è che stia facendo l'accordo anche con Milazzo, girandoci alcuni voti trasversali per il sindaco e poi fare l'ammucchiata in consiglio comunale?
    Siamo messi proprio male.

    • Sono proprio schifiato della politica balestratese, sono disgustato delle persone, non tutte, che girano attorno alla politica balestratese.
      A volte mi vergogno proprio di dire che sono balestratese, ma quando ca..o crescerà Balestrate se le ipotesi sono queste?
      Credo che verrò a Balestrate solamente d'estate e non più per i fine settimana. E non mi interessa chi sarà il sindaco e i consiglieri comunali, ci meritiamo questo.

  • Ma visto che sei così schifato e disgustato, perchè non ti metti in gioco?Perchè non ci metti la faccia pure tu? Come fanno in molti? Invece di lamentarti e basta... è molto facile giudicare da fuori senza essere coinvolti in prima persona.

    • Lo farei volentieri, se abitassi a Balestrate, per il mio paese e per la parte di gente per bene che ci vive.
      Ma sicuramente non lo farei con personaggi xxxxx come Benedetto Lo Piccolo, F.ppo Musso, S. Ferrara, G.ppe Ricupati, Vito Rizzo, Guido De Amicis, G.ppe Bacarella, e qualche altro che adesso non ricordo.

      • Sarebbe molto facile potersi scegliere gli avversari o comunque le persone con cui confrontarsi.Per quanto riguarda il fatto che non vivi a Balestrate non credo sia un problema visto che ami cosí tanto il tuo paese!

  • addirittura! in giunta! ho l'impressione di essere sopravvalutato.

    Lorenzo Cottone

    • Scusate ma chi li ha proposti questi nomi? Perchè a me non mi risultano.

  • Di sicuro non me li sono sognati... :-) Però visto che sei vicinissimo all gruppo di Benedetto qualche nome potresti farlo qui, tanto siamo io tu e lorenzo!

  • Come non si parla di nomi, dai... Ieri parlando con un tizio gli ho chiesto due volte che accordo avevano trovato sui programmi, ma lui non mi rispondeva. Alla terza volta si è incazzato: "Ma quale programmi! Per ora dobbiamo trovare l'accordo sui nomi, consiglieri, assessori".
    Benedetto vicesindaco è chiaro, Porretto assessore è una possibilità, poi c'è un'altra proposta che riguarda una donna ma non la cito perchè non si è messa ancora in gioco quindi rispettiamo ancora la privacy. E poi ovviamente da più parti si fa il nome di Lorenzo e del duo Guido-Alfonso. Ce ne sono più? Chi vuol essere assessore?

    • Ciao Riccardo, concordo con quanto hai scritto, i papabili Assessori da nominare sono Agostino Porretto grande luminare del turismo e Benedetto Lo Piccolo xxxxxxxxxx, con delega di Vicesindaco.
      L' Accordo però è stato raggiunto con due liste contemporaneamente, a prescindere che vinca milazzo o Rizzo, perchè come diceva qualcuno precedentemente, i consiglieri di Lo piccolo non voteranno rizzo sindaco, ma bensì Totò Milazzo!!
      Mosse studiate a tavolino dallo stratega Benny Lo Piccolo, "leva ri ca e metti da, si chistu sa ritira facemu stautra cosa, chistu veni cu nuatri e ci ramu l'assessoratu" la notte non dorme per studiare cosa fare la mattina successiva, dimenticando cosa aveva detto il giorno prima.
      Grande mente xxxxxxxxxxxx!
      In bocca alla Balena Rizzo e Quartiati bonu!

  • Bisogna precisare una cosa intanto.
    Tutti gli assessori e non solo sono del gruppo di Benedetto ed è chiaro che saranno espressione del gruppo "Pensiero libero" tutto il resto è solo fantasia e sparraciuniu.

  • Vincè fai finta di non sapere niente e chiedi a noi le cose, ma mi pare che la sai lunga...sbraitati, così ci dai l'opportunità di condividere il tuo pensiero.
    E poi spiegaci che ci faceva BENNY ieri a Trappeto alle 8.45, con Totò Milazzo?

    • Questo dovresti chiederlo a lui e non a me. E comunque di posso garantire che Benedetto va d'accordo con tutti, quindi non ci trovo niente di male se si trovava con Milazzo.

  • TITOLO DEL MIO COMMENTO ALLE ULTIME: TOTO' CERCA CASA..........
    Certamente non è riferito alla lista Totò Milazzo in quanto almeno fino ad ora si è dimostrata la più equilibrata, lineare e politicamente unita. Mi riferirisco a chi forse per la troppa voglia di non rischiare di rimanere con il "culo per terra" cerca disperatamente accordi "impossibili" per cercare di salvare la propria sedia ma certamente non salva la propria faccia. Se uno pensa di avere gli attributi penso che deve mettersi in gioco, o si vince o si perde, se no dismostra solo un di essere il classico accattone che cerca in tutti i modi di entrare in quel consiglio comunale non certo per quello che si predica ma solo per i propri interessi. Questè è semplice "meschinità" della politica e penso che di questo la gente certamente si è resa conto. Per non parlare del cosidetto "nuovo della politica" che aveva fatto non un accordo politico ma bensì per dirla in siciliano "si avia calato puru i causi" pur di diventare competitivo abbandonando tutto quello che lui e i suoi fedelissimi avevano predicato : una politica nuova e pulita. Alla faccia della pulizia. Questo dimostra la poca esperienza politica e quindi credo sempre che prima che si cominica a correre bisogna imparare a camminare quindi caro "giovincello" ne devi ancora mangiare di "pappa" prima di diventare "grande".
    Parlare poi della lista che non si capisce nulla: ma perche invece del sindaco si candita una persona che ceramente agli occhi della gennte non è per nulla il "nuovo" ? Caro sindaco, non ha dismostrato di avere "gli attributi da sindaco e stai dimostrando di non averli neanche da "uomo". Se pensi di aver fatto bene, di aver seminato tanto anche tu perchè non ti metti direttamente in gioco e metti " la propria faccia" per poter dire in piazza ciò che hai prodotto. Aver messo un'altra persona (che di simpatico non ha nulla) forse ti giustificherà?? Ecco perchè ripeto a dire che forse l'unica persona coerente si sta dimostrando la persona con più esperienza politica in una campagna elettorale che certamente in questo momento si sta dimostrando solo vero e proprio "accattonaggio politico"
    Questo è il vero "schifo della politica" e questo dimostra sempre che non so come e quando cambierando le cose in questo paese dove non si hanno dei veri politici ma ripeto ancora una volta abbiamo gli "accattoni della politica". Quindi credo che ognuno se pensa di aver le carte "pulite" deve entrare in gioco con la propria faccia senza cercare questo o quell'accordo per non rischiare di rimanere fuori. Cari politici (se cosi vi si può chiamare) dismostrate almeno di AVERE LE PALLE e camminare con la propria faccia senza cercare nessuna "maschera" di appoggio.