Per le feste sballa la raccolta rifiuti: niente vetro, niente indifferenziato e ancora niente calendario nuovo

L’ultima volta che a Balestrate è stato raccolto il vetro è stato l’11 dicembre. Il 18 invece è toccato all’indifferenziato. Il 19 è stata raccolta la plastica. Da queste date, i balestratesi hanno dovuto, e dovranno, conservare l’immondizia in casa. Perché il 25 è Natale, il 26 Santo Stefano e giorno 1 capodanno e salterà la raccolta di vetro e indifferenziato mentre la plastica tornerà a essere raccolta forse il 2. Perchè forse? Perchè nessuno lo sa ancora, perché l’anno dura 365 giorni e termina il 31 dicembre, questo lo sanno tutti tranne l’amministrazione che non ha ancora distribuito i nuovi calendari. Dulcis in fundo, sul sito dell’Agesp, la società che cura il servizio, si trova addirittura ancora il calendario del 2017.

Ora, prendete questa situazione di disagio durante le feste e affiancate le percentuali della raccolta differenziata: ecco che da un lato avremo la grande civiltà della cittadinanza balestratese, dall’altro avremo un’approssimazione e una carenza organizzativa nel servizio di raccolta. Non sono critiche inutili o voglia di dare addosso alla maggioranza o a un politico in particolare, è solo un dato di fatto. La raccolta dei rifiuti non riesce a darsi una regolata. Sotto le feste, puntualmente, si verificano disagi.

Ci sono stati periodi in cui i pannolini non sono stati raccolti per quattro, cinque giorni. Probabilmente se si provasse la sensazione di avere pannolini in casa per 5 giorni di fila, verrebbe naturale trovare dei correttivi a cavallo delle feste. Perché ogni anno lo ripetiamo, Natale viene sempre il 25, capodanno giorno 1 gennaio, l’Immacolata l’8 dicembre e così via. Basterebbe programmare un minimo. E basterebbe organizzarsi bene per tutte le altre comunicazioni, che continuano incredibilmente ad arrivare tramite account personali di Facebook o tramite account seguiti da una minuscola fetta di popolazione.

Ora inizia un nuovo anno e i tempi del rodaggio per il nuovo assessore, che del resto è qui da poco, sono finiti: o questa amministrazione finalmente inizierà ad ascoltare e vivere il meccanismo della differenziata come tutti i cittadini fanno, o sarà il più grande flop della storia del paese.