A cosa serve un calendario della raccolta differenziata? Ovviamente a ricordarsi giorno per giorno cosa consegnare agli operatori, cosa mettere nei bidoni.
Ma un calendario dovrebbe avere come principale funzione per chi lo realizza quella di programmare. E invece ci ritroviamo il 2 giugno, che è festa, senza la raccolta della carta, che l’ultima volta è avvenuta il 26 maggio maggio e adesso tornerà il 16 giugno. Ben tre settimane senza raccolta della carta. Qualcosa di simile era avvenuto nelle ultime festività, come quella del primo maggio, quando era saltato l’organico per diversi giorni.
Ecco, è facile raggiungere alti livelli di percentuale se tutto il peso del sacrificio e dell’organizzazione viene scaricato sulle famiglie, che devono quindi tenersi in casa l’immondizia, organizzarsi, trovare soluzioni che la politica non ha trovato. Sarebbe opportuno che la nuova amministrazione pensasse in tema di rifiuti a una migliore programmazione, a un’organizzazione di lungo termine della raccolta.